SEL ACCENDE I MOTORI DELLA GESTIONE MODICA, I MILITANTI CHIEDONO LINEA PIU’ DURA
Si è riunito il primo comitato esecutivo successivo al congresso che ha visto eletto come coordinatore Renato Modica. Nel corso della riunione è stato affrontato il tema della manovra economica che dovrà essere messa in atto dall’amministrazione comunale. Dal dibattito che è emerso, il circolo Sel di Sciacca ha dato mandato al consigliere comunale, Paolo Mandracchia, di fare le sue proposte tenendo conto della crisi economica in atto e delle esigenze del Comune di Sciacca, ma sempre nel rispetto dei principi irrinunciabili della salvaguarda delle categorie svantaggiate e meno abbienti, e del criterio della progressività della imposizione fiscale sancito dalla costituzione.
A Sciacca e in consiglio anche Sel, che rappresenta la punta più estrema di una Sinistra che in città sembrava ormai scomparsa, fino ad oggi ha avuto un atteggiamento di attesa, concedendo al neo sindaco, che rappresenta una coalizione di centrodestra a tutti gli effetti e che è punto di riferimento del Pdl, tempo e spazio per amministrare la città rispettando un programma condiviso dai partiti che lo hanno appoggiato. Alcuni militanti di Sel chiedono adesso al neo segretario ed al rappresentante consiliare di cominciare a sottolineare l’azione politico ed amministrativa della nuova giunta, che non avrebbe fino ad oggi posto le basi per la risoluzione dei problemi della città, facendo emergere invece l’impotenza ad operare in uno stato di difficoltà economica, come d’altronde faceva la precedente amministarzione.
In seguito, sono state individuate le seguenti aree tematiche interne al Circolo, che vedranno impegnati tutti gli iscritti:
1) Patrimonio, lavori pubblici e politiche comunitarie
2) Territorio, ambiente ed urbanistica
3) Politiche sociali e giovanili
4) Attività produttive
5) Cultura, spettacolo e sport
6) Sanità ed igiene
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