MESSINA (IDV): PER IL TURISMO IL GOVERNO FA POCO
“Solo 8 milioni di euro, ovvero lo stesso importo che investe un Comune medio-grande in un anno, finalizzati allo sviluppo del turismo, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Questo e’ quanto stanzia il Decreto Sviluppo”. Così commentano il deputato Ignazio Messina, componente IdV della Commissione Finanze e Responsabile Nazionale Dipartimento IdV Agricoltura e Pesca e Marcello Bigerna, Responsabile nazionale IdV Turismo. “Nello stesso tempo –prosegue il Responsabile Turismo – viene del tutto ignorata la richiesta, di Regioni e Province Autonome presso la Commissione nazionale Turismo, circa la defiscalizzazione degli investimenti relativi alle ristrutturazioni delle imprese ricettive, una misura necessaria per garantire competitività a livello internazionale attraverso interventi e ammodernamenti delle strutture turistico ricettive”. “Da decenni ormai –continua Bigerna – il settore turistico attende dal Governo il riconoscimento che merita quale fondamentale motore di sviluppo per tutto il territorio nazionale. Centinaia di migliaia di persone lavorano nel turismo, con PIL record e potenzialità enormi, se incentivate, e la possibilità di contribuire in modo forte al superamento della crisi”. “E’ chiaro – aggiunge Messina – che questo governo, con il Decreto Sviluppo, fa altre scelte o meglio non sceglie e disattende tutte le richieste fatte in materia turistica, a partire dal fondo destinato alle piccole e medie imprese turistiche e all’adeguamento dell’aliquota IVA in relazione ai competitor europei. Nello stesso tempo, opera tagli orizzontali, reintroduce la tassa di soggiorno, non tiene minimamente conto di ciò che dà, ma che soprattutto potrebbe ancora dare, ad un settore leader come il turismo, soprattutto se ne consideriamo la filiera ed il collegamento con le altre attività economiche”. “Per questo –concludono i dipietristi – l’Italia dei Valori ha richiesto a tutte le associazioni di categoria del settore turismo un incontro per raccogliere informazioni ed elementi per un’azione parlamentare che determini un cambio netto di direzione”.