ESTATE SACCENSE E OLTRE… E’ IL MOMENTO DELLA SVEGLIA

Preoccupati di fronte al silenzio che avvolge la programmazione dell’estate saccense 2012 e la carenza di risorse

Diciamoci la verità: siamo un po’ preoccupati di fronte al silenzio che avvolge la programmazione dell’estate saccense 2012. Non è scomparsa la fiducia nei confronti di un nuovo e volenteroso sindaco, sapevamo che avrebbe avuto il suo gran da fare per individuare risorse finanziarie da investire nell’effimero, ma ora ci preoccupa il ritardo con cui si sta stilando un cartellone degno di questo nome.

L’assessore Salvatore Monte un programma lo ha fatto, ma senza la copertura finanziaria non si va da nessuna parte e pare che tutto sia legato alla disponibilità della Regione a dare un contributo, quella stessa Regione che oggi è su tutti i giornali nazionali per il rischio che corre di diventare prima Regione a statuto speciale a dichiarare fallimento. Gli amici ci stimolano a dare maggiore pressione alla nostra attività, a dare ulteriore spinta all’attività dell’amministrazione, ad incidere con opinioni forti e decisive. Vero, ma è vero anche che siamo di fronte ad una situazione economica gravissima e non era difficile prevedere che l’attuale amministrazione avrebbe avuto un colpo a vuoto dopo i primi giorni di entusiasmo e di pulizie della città a costo zero.

Qui occorre una svolta vera, basta limitarsi a garantire le cose normali, a pulire le strade o ripristinare le fontane: sono cose importanti che si dovevano fare, ma adesso vogliamo dalla giunta Di Paola una forte azione strategica che conduca alla individuazione, al recupero di nuove risorse. Se necessario ci si inventi qualcosa, si assumano scelte coraggiose ed impopolari, ma basta fermarsi alla normale amministrazione.  

 

 

 

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