DALLA SICILIA AL QUIRINALE SU DUE MULI PER PORTARE MESSAGGIO GENTE DEL SUD. PARTITI L’1 MAGGIO, ARRIVATI OGGI
Sono partiti il primo maggio da Portella della Ginestra sul dorso di due muli: oggi due giovani siciliani sono arrivati al Quirinale. Vogliono portare al presidente della Repubblica i messaggi di ”legalita’ e speranza” della gente del Sud. Con il loro progetto, chiamato ”Eco Mulo”, hanno voluto sensibilizzare alla legalita’ e alla eco-sostenibilita’ dei territori. Durante il viaggio in compagnia dei loro muli ”Giovanni” e ”Paolo” (in onore dei giudici Falcone e Borsellino) i due giovani siciliani hanno attraversato sette regioni: Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo, Lazio.
I moderni Don Chisciotte hanno attraversato 7 parchi regionali e 4 parchi nazionali tra i più belli d’Italia, fermandosi in piccoli villaggi rurali ma anche in località diventate tragicamente simbolo di speculazione edilizia e di scelte irresponsabili come Scaletta Zanclea e Giampilieri in Sicilia, Rosarno in Calabria, luoghi dove forse si sarebbero potute evitare tragedie con una diversa politica eco-sostenibile, fino ad arrivare in Abbruzzo, nei Paesi colpiti dal terremoto del 2009, e dall’Aquila, dopo un viaggio di più o meno mille chilometri e circa un mese e mezzo di tempo, finalmente, a Roma, dove sarà consegnato il messaggio al Capo dello Stato.
Quale messaggio? L’idea è quella di raccogliere, durante il lungo viaggio, le testimonianze della gente incontrata; abitanti dei piccoli centri rurali che cercano di sopravvivere alla speculazione edilizia o piccoli produttori che resistono con le loro attività indipendenti per non essere inglobati dalle grosse distribuzioni, rappresentanze dunque dei movimenti civici e associazioni di contadini, o anche movimenti operai, operatori del turismo eco-sostenibile, o semplici cittadini dei paesi attraversati, chiunque voglia aggiungere la sua testimonianza di protesta sociale ed ecologica, per un messaggio che riporti l’attenzione sulla qualità della nostra vita, sull’ambiente che viviamo e sulle troppe ingiustizie sociali legate a interessi economici. Paesi disastrati da eventi catastrofici, che forse si sarebbero potuti evitare se solo ci fosse stata una politica più attenta alla salute pubblica piuttosto che agli immediati profitti.
Ma non è solo un messaggio di protesta: Eco Mulo è un progetto attivo, nella volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle politiche eco-sostenibli, per una rivalutazione dei piccoli centri rurali (attraversati e non dal viaggio), dove nel rispetto dell’ambiente si potrebbero creare migliaia di opportunità di lavoro nel turismo rurale.
Perché muli? “I muli sono simbolo della memoria storica e rurale della nostra terra, animale che si è caricato sulla propria soma non solo due guerre mondiali ma tutta l’agricoltura siciliana sino al dopoguerra”.