TRIBUNALE, LA PREOCCUPAZIONE DI DI PAOLA
Il sindaco Fabrizio Di Paola esprime forte preoccupazione per la piega che sta prendendo l’azione del Governo Monti nella revisione dei presidi giudiziari. “Sto seguendo molto da vicino e da tempo – dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola – la vicenda del tribunale di Sciacca, in costante contatto con gli onorevoli Angelino Alfano, Giuseppe Marinello ed altri parlamentari agrigentini. Ho sentito anche il Capo del Dipartimento del Ministero della Giustizia Luigi Birritteri, che ha presieduto la Commissione di valutazione dei criteri di razionalizzazione dei cosiddetti tribunali minori. In ogni sede ed in ogni occasione ho rappresentato la preoccupazione della città, di un intero territorio per la ventilata ipotesi di ridimensionamento o taglio del presidio giudiziario di Sciacca che grandi e indiscutibili risultati ha conseguito nella lotta alla mafia e alle illegalità. Un aspetto, quello del forte impatto nel territorio della criminalità organizzata, di cui – a leggere le indiscrezioni della stampa – ha tenuto giustamente conto nelle sue valutazioni la commissione presieduta da Luigi Birritteri, orientata per tale ragione per il mantenimento del tribunale. Non vorremmo adesso che la sfrenata corsa alla spending review conduca a soluzioni opposte, paradossali e irrazionali, vanificando tutti gli sforzi fin qui compiuti per tutelare una esigenza primaria del territorio. Il tribunale di Sciacca va mantenuto per la sua insostituibile funzione di presidio contro la criminalità organizzata. Su questo tema non ci può essere alcun arretramento. Non possiamo riempirci la bocca di belle parole sulla necessità di combattere la mafia ad ogni costo e poi, in concreto, tagliare con un colpo di accetta strutture e strumenti che servono proprio per sradicarla dai territori dove opera”.