MOSTRA DEI CERAMISTI AL CARICATORE: UN SUCCESSO CONFERMATO DA OLTRE 3.000 VISITATORI

18 Maestri ceramisti a confronto con 35 opere sul tema “Il mare modella l’Uomo”, un caleidoscopio di forme e colori, trasparenze e riflessi ceramici che hanno mostrato la qualità della produzione artigianale ed artistica dei maestri associati.

Un confronto sul tema del mare e dell’uomo affrontato con responsabilità sotto varie sfaccettature. Le opere, ora poetiche e dense di reconditi significati, ora illustrative delle bellezze marine si sono alternate negli spazi del “Caricatore Schittone” in perfetto connubio di Arte e Storia, in quanto il Caricatore è storia del secolare lavoro saccense, dell’economia saccense legata alla produzione e stoccaggio delle merci con i traffici marittimi. Un’operosità che non si è fermata e che adesso si rivela sotto altri riflettori che sono quelli del turismo, della cultura e del recupero della memoria.

La Mostra è stata visitata da quasi 3000 persone attirate dalla magnificenza del luogo impreziosito dalle maioliche dei maestri ceramisti, dai vetri artistici di Giuseppe Guirreri e dal design dell’Architetto Daniele Lo Cascio che espone le sue opere a Sciacca presso la Home relax di Stefano Palminteri.

“Non ci aspettavamo un tale positivo riscontro- è scritto in una nota dell’Associazione dei Ceramisti di Sciacca- , i visitatori erano affascinati dal luogo con i suoi antri custodi di opere dalle multiformi plastiche e dalle mille cromie. La mostra ellestita in brevissimo tempo non ha risentito delle pecche dettate dalla fretta e dalla premura della scadenza inaugurale, il passaparola dei visitatori a sopperito alla mancata pubblicità dell’evento, siamo pertanto molto felici del risultato ottenuto e constatiamo il volere dei visitatori a ripetere l’evento per una migliore divulgazione del luogo in questa chiave culturale di Arte-Artigianato-Design e Storia. Un particolare ringraziamento va all’Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Salvatore Monte per aver fatto incontrare i ceramisti con la proprietà privata gestore del Caricatore e per aver effettuato il servizio dei custodi”.

L’associazione sottolinea “l’importanza del rapporto venutosi a creare tra Ente pubblico, associazionismo e privato, un esempio di come si pùò in modo sinergico operare per la cultura e le risorse produttive di Sciacca. Riteniamo che l’operazione vada ripetuta ai fini turistici ricettivi, inserendo la ceramica, il “Caricatore” ed altre espressioni produttive negli itinerari delle escursioni turistiche con finalità varie: musealizzazione della storia del caricatore, escursus storico sulla produzione ittico conserviera, degustazione dei prodotti tipici della marineria saccense, laboratorio e spazio espositivo per la ceramica saccense. Attuare questo tipo di offerta aumenta il potenziale ricettivo, la divulgazione dei prodotti tipici e sopratutto l’emancipazione del quartiere Marina dal punto di vista turistico-commerciale facendolo uscire dallo stereotipo di quartiere dedito solo al mondo della Pesca. Tali spazi possono essere dediti a scopo educativo e didattico per le scuole di ogni ordine e grado. Rivolgiamo l’appello alle istituzioni ed ai partner privati affinche si sfruttino queste opportunità che per troppo tempo sono state remote alla nostra cultura ed all’economia. In tempo di crisi non ci si può cullare sottovalutando la preziosità di quanto ci è stato tramandato nei secoli e che altre realtà turistiche sono lontanissime dall’avere! L’Associazione Ceramisti di Sciacca ringrazia il Sig. Aurelio Schittone, lungimirante cittadino amante della storia saccense e della ceramica, per la fattiva disponibilita nell’ospitare presso il proprio “Caricatore” le opere dei maestri ceramisti associati”.

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