BLITZ ANTIMAFIA: ARRESTI A SAMBUCA, SICULIANA, PORTO EMPEDOCLE E AGRIGENTO

Volevano costituire l’ottavo mandamento dell’Agrigentino, a capo del quale avrebbe dovuto esserci Leo Sutera di Sambuca di Sicilia

Blitz antimafia oggi all’alba della Squadra Mobile contro le cosche dell’Agrigentino. Nella Città dei Templi,Porto Empedocle, Siculiana, Sambuca di Sicilia, in altri comuni della provincia e a Palermo, gli agenti hanno eseguito 52 fermi di polizia giudiziaria(cinque notificati in carcere), su richiesta del procuratore aggiunto Vittorio Teresi, e dei sostituti procuratori Emanuele Ravaglioli e Rita Fulantelli della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. Due le persone sfuggite alla cattura.

Le accuse per gli indagati vanno dall’associazione di tipo mafioso all’estorsione, alla detenzione di armi. L’inchiesta della polizia e della Dda denominata “Nuova Cupola” ha consentito di disarticolare la nuova struttura del clan di Cosa Nostra agrigentina, che si erano riorganizzati dopo la cattura dei capi storici, il campobellese Giuseppe Falsone e l’empedoclino Gerlandino Messina, ed avevano stretto alleanze con il latitante più ricercato d’Italia, Matteo Messina Denaro.

E’ considerata la continuazione dell’oeprazione “Cupola” dell’agosto del 2000, quando vennero catturati 15 capi mandamento che si erano riuniti in una casa di campagna a Santa Margherita Belice, per eleggere il nuovo capo di Cosa Nostra agrigentina. Le persone finite in manette la notte scorsa si era riorganizzato e operava in tutto il territorio, imponendo il pizzo e quando serviva danneggiando esercizi commerciali per convincere i proprietari a pagare. Tra le persone finite in manette il presunto capo mafia della provincia di Agrigento, Leo Sutera, l’empedoclino Fabrizio Messina, fratello dell’ex latitante Gerlandino, Maurizio Bellavia, agente della Polizia Penitenziaria, l’imprenditore di Porto Empedocle Alfonso Tuttolomondo, i fratelli Romeo di Porto Empedocle, attualmente in carcere e ritenuti fedelissimi di Gerlandino Messina, e alcuni imprenditori di Porto Empedocle e Siculiana. Sei arresti sono stati eseguiti a Palermo dagli uomini del Sco (Servizio centrale operativo). Al blitz della notte scorsa hanno preso parte oltre 200 uomini della Questura di Agrigento con la collaborazione degli agenti della sezione anticrimine di Palermo. Eseguite decine di perquisizioni domiciliari e veicolari con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Palermo. (nelle foto alcuni momenti del blitz della Mobile).

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