LIEVE ALLERGIA AL LATTICE: OSPEDALE NON ASSUME MEDICO, CORTE DI APPELLO CONDANNA STRUTTURA SANITARIA

 Il dott. G.D. di 45 anni di Sambuca di Sicilia era risultato utilmente collocato nella graduatoria del concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico nella medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza bandito dall’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti di Sciacca”, ma veniva allo stesso negata l’immissione in servizio a causa di una lieve forma di allergia al lattice. Il sanitario faceva presente all’Azienda che vi era la possibilità di sostituire i guanti in lattice con guanti in materiale alternativo ma l’Amministrazione, inopinatamente, rifiutava la stipula del contratto di lavoro.

A questo punto il sanitario adiva le vie legali, con il patrocinio dell’avv. Girolamo Rubino, chiedendo il riconoscimento del diritto all’assunzione, la condanna dell’Azienda al pagamento delle retribuzioni perdute e la condanna al pagamento delle spese giudiziali. La Corte d’Appello di Palermo, Sezione controversie di lavoro, Presidente il dr. Matteo Frasca, Relatore il Consigliere dr. Michele De Maria, condividendo integralmente le tesi difensive dell’Avv. Rubino ha dichiarato il diritto del medico-chirurgo ricorrente all’assunzione presso l’Azienda Sanitaria , condannando l’Azienda al pagamento in favore del sanitario delle retribuzioni perdute fino all’effettiva assunzione, oltre interessi legali fino al soddisfo, condannando anche l’Azienda al pagamento delle spese giudiziali, liquidate in euro seimilaquattrocento, oltre iva e cassa di previdenza forense.

Pertanto, per effetto della pronunzia resa dalla Corte d’ Appello di Palermo, il sanitario verrà presto assunto presso l’Unità operativa di Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza del presidio ospedaliero di Sciacca e l’azienda sanitaria dovrà corrispondergli gli arretrati oltre gli interessi legali fino al soddisfo.

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