TARSU: GIUNTA DI PAOLA PORTA IN CONSIGLIO AUMENTO DEL 35 PER CENTO

Delibera in attesa che il Cga si esprima sul ricorso in appello, per scongiurare gravi danni al bilancio comunale

Oggi sulla pagina di Sciacca del quotidiano La Sicilia le novità per la Tarsu: la giunta comunale ha approvato una delibera di aumento del 35 per cento, in sostituzione di quella varata nel 2010 da Vito Bono e bocciata dal Tar.

In attesa che il Consiglio di giustizia amministrativa si esprima in merito al ricorso in appello, l’amministrazione comunale in carica ha deciso di riproporre l’atto, portando in consiglio una nuova proposta di deliberazione con gli stessi contenuti della determinazione emessa nell’aprile 2010 da Vito Bono.

Nelle more che si definisca il giudizio (il Cga in altri casi ha confermato la competenza del sindaco all’adozione dell’aumento) la giunta guidata da Fabrizio Di Paola ha deciso di procedere cautelativamente all’adozione di un nuovo provvedimento, con l’obiettivo di scongiurare che, in attesa del giudizio del Cga, atteso per il mese di luglio, che si aggravi in modo irreversibile lo squilibrio contabile derivante dalla sentenza di annullamento di un corposo aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani. In sostanza, nelle casse comunali vengono a mancare i fondi previsto dalla tassa e tutto ciò mette in crisi il già disastrato bilancio dell’ente.

L’approvazione in consiglio appare certa, anche se ci sarà un evidente conflitto politico che la nuova opposizione farà prevalere in virtù della posizione fortemente critica che l’attuale maggioranza ebbe nel 2010 in occasione del primo provvedimento di aumento della Tarsu.

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