SAN MARCO E LIDO: AI BORDI DELLA STRADA SPORCIZIA DI OGNI GENERE
Senza la collaborazione dei cittadini sarà difficile avere una città pulita, ma occorre rivedere la tecnica di scerbatura
Corrieredisciacca.it si era occupato del problema un paio di settimane fa. Al lavoro di scerbatura fatto dal personale comunale e da quelle di ditte esterne, sia quello manuale (nel centro cittadino), sia quello meccanizzato, in periferia, non segue un’accurata pulizia. Il risultato, come abbiamo documentato 10 giorni fa in via Verona, è che dove c’erano le erbacce ci sono cumuli di sprocia, in gran parte carta, lattine e plastica.
Lo stesso avviene sulla strada che conduce alla località balneare maggiormente frequentata, San Marco. In questo caso la scerbatura è stata effettuata diversi giorni fa con un mezzo meccanico. Ma non c’è stato nessun intervento successivo di rimozione dei rifiuti ed ai bordi della carreggiata strada c’è sporcizia di ogni genere, un’immagine poco edificante per molti bagnanti che arrivano da fuori o villeggianti che cominciano ad abitare le case estive.
E’ una questione di educazione civica e le colpe sono in gran parte dei cittadini che abbandono rifiuti ai bordi delle strade, ma prima dell’estate un intervento di pulizia più accurato sarebbe ora necessario. Il problema riguarda San Marco e tutte le altre arterie ripulite con questo criterio, vedi via Lido e via Marco Polo.
Urge intervento da parte dell’amministrazione comunale e dell’assessorato all’igiene che solo alcuni giorni fa si era premurato di segnalare interventi di disinfestazione e lavaggio di strade.