ADDIZIONALE IRPEF: L’AUMENTO E’ DELLO 0,8%. IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA ALL’UNANIMITA’

Tutti i consiglieri comunali: “Non c’è alternativa, altrimenti si rischia il dissesto finanziario”.

Il Consiglio comunale di Ribera ha approvato all’unanimità la delibera di aumento dell’addizionale Irpef. La proposta è dello 0,8%. Tutti i consiglieri comunali hanno spiegato, nei loro interventi, la necessità dell’aumento per “evitare il dissesto del Comune”. La gravità della situazione finanziaria in cui versano tutti i Comuni è ormai nota. Da Bolzano fino a Ribera la musica è uguale: i trasferimenti statali e regionali hanno subito un grave taglio e i Comuni sono costretti ad aumentare le tasse locali.

“Il prossimo bilancio- ha detto il sindaco Carmelo Pace- è un bilancio al lumicino. Dobbiamo recuperare 2,8 milioni di euro, altrimenti si va in dissesto finanziario. Ho il cuore a pezzi, ma come un buon padre di famiglia è giusto salvaguardare la famiglia, togliendo qualcosa ai figli”. Ha poi detto: “Sono e siamo responsabili. Sono sindaco in un momento in cui è obbligatorio parlare di tagli. Ci siamo diminuiti le indennità, abbiamo diminuito le indennità ai dirigenti. Per legge dobbiamo garantire i servizi essenziali, la sanità, gli anziani, la lotta al randagismo, gli asilo nido. Mi piange il cuore, ma non abbiamo alternative”.

Poi Pace ha criticato chi “racconta falsità”. “Alcuni dicono in giro che l’aumento delle tasse è un’idea del sindaco. E’ stupida demagogia, perchè tutti sanno che il Governo Monti sta adottando una politica finanziaria di grande rigore”.

Per quanto riguarda le spese per le feste, Carmelo Pace ha ribadito che “il loro costo è ininfluente, spesso a costo zero”.

Il dibattito consiliare è stato ripreso in streaming dall’Associazione culturale SOS Democraiza, che ha svolto un ottimo lavoro.

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