I DISSERVIZI DI GIRGENTI ACQUE: AMMESSO ERRORE SU CALCOLO CANONE FOGNARIO

L’importo del canone fognario inserito nelle bollette dei consumi 2011 che sono arrivate nelle case delle famiglie saccensi, è frutto di un errore. Lo afferma Girgenti Acque in una lettera di risposta ad una precisa sollecitazione fatta alcuni giorni fa dal sindaco Fabrizio Di Paola dopo le proteste di molti cittadini che abitano in zone non servite dalla rete fognaria.

“Si è trattato di un problema di disallineamento del nostro sistema informativo” c’è scritto nella nota ufficiale del gestore che oggi viene pubblicata in un articolo sulla pagina di Sciacca del quotidiano La Sicilia.

Le bollette non verranno però revocate, come auspicava Di Paola: il canone fognario incide per il 10 per cento sull’importo totale della bolletta e per tale motivo Girgenti Acque riferisce che effettuerà un accreditamento d’ufficio nella prossima fatturazione.

Un grave errore, quindi, una conferma della superficialità con cui il gestore gestisce la parte amministrativa. Ieri non a caso la Federconsumatori aveva denunciato che sono un centinaio, ad oggi, i reclami su disservizi idrici di varia natura relativi soprattutto a conteggi sui consumi.

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