CONSIGLIO COMUNALE: ELETTO CALOGERO BONO CON I VOTI COMPATTI DELLA MAGGIORANZA
Ha ottenuto i 18 voti della maggioranza. L’opposizione si è astenuta. La maggioranza offre la vicepresidenza: niet dell’opposizione
Calogero Bono è il nuovo presidente del Consiglio comunale. E’ stato eletto con tutti i voti della maggioranza, 18. L’opposizione si è astenuta per “ragioni politiche”. Vice presidente del Consiglio comunale è Antonio Casciaro.
La maggioranza, dunque, è arrivata in aula compatta, senza sorprese. La maggioranza ha proposto la vice presidenza del Consiglio comunale all’opposizione. Quest’ultima ha rifiutato, motivando la ragione con la critica al metodo usato dalla maggioranza.
Sono 16 i consiglieri che sono stati rieletti: Bono, Settecasi, Cognata, Emmi, Guardino, Bivona, Ambrogio, Caracappa, alonge, Bellanca, Grisafi, Di Paola Simone, Mandracchia, Frigerio, Maglienti, Sabella.
I 30 consiglieri sommano un’età di 1.272 anni, e l’età media diventa di 42,4 anni. I consiglieri comunali sommano 8.810 voti, pari al 32,39% dei votanti.
E’ stato Filippo Falautano, in nome della lista “Progetto Sciacca” a chiedere anche all’opposizione di votarlo. Per i consiglieri di opposizione è stato Simone Di Paola a parlare, rimarcando “candidatura di Calogero Bono risalta la logica dell’appartenenza rigida ai partiti.” Di Paola ha annunciato, nel corso del suo intervento, l’astensione.
A sostegno di Calogero Bono sono intervenuti Gaetano Cognata per il Pdl, Salvatore Monteleone per Sciacca al Centro, Salvatore Alonge per Uniti più Forti, Gioacchino Settecasi per Cantiere Popolare. Dalla parte dell’opposizione, Lorenzo Maglienti dell’Mpa ha sostenuto che “chiedere il voto alla opposizione cozza con quanto sostenuto nella precedente consiliatura quando l’allora opposizione, oggi maggioranza, sosteneva la necessità che una carica istituzionale andasse anche all’opposizione”.
Paolo Mandracchia, Sciacca Bene Comune, ha “ribadito l’astensione per una motivazione politica”. IIl consigliere comunale del Pd, nonché parlamentare regionale, ha detto: “Negli ultimi anni si è consolidata la logica che chi vince prende tutto. La nostra astensione è frutto della volontà popolare che ci ha assegnato il ruolo di opposizione. Auspicavo un segnale di apertura da parte della maggioranza, con un coinvolgimento dell’opposizione nei ruoli istituzionali, questo anche in ragione della crisi politica che sta attraversando il Paese. La maggioranza si assume in toto la responsabilità e governi nell’interesse della città. Noi, comunque, non abbasseremo la guardia esaltando il nostro ruolo.”Esordio del neoconsigliere del Fli, Vincenzo Bonomo: “Bisogna iniziare facendo chiarezza”, ribadendo l’astensione del gruppo consiliare. I
Il nuovo presidente del Consiglio ha ringraziato maggioranza e opposizione, garantendo “un ruolo istituzionale al di sopra delle parti nell’interesse della città e di tutti i consiglieri comunali. Il lavoro che ci aspetta è tanto e importante. Ci sono nelle prossime sedute tanti punti che riguardano tematiche urgenti”.
Calogero Bono ha sottolineato in modo particolare la questione del Piano Regolatore Generale. Sono convinto che sapremo affrontare le tematiche che attanagliano la città nella consapevolezza che il aula vi sono notevoli risorse umane”. C’è stato anche l’intervento del presidente comunale uscente, Filippo Bellanca, che ha formulato al neopresidente “i migliori auguri di buon lavoro, nella consapevolezza che ci aspettano temi duri da affrontare. C’è la mia disponibilità alla collaborazione, nel rispetto dei ruoli”.