CALCIO: LO SCIACCA SALVO, MA QUANTA SOFFERENZA…
Dopo 120 minuti di gioco al cardiopalma, lo Sciacca conquista la permanenza nel campionato di Promozione. Pareggiando 2-2 con il Prizzi e usufruendo del vantaggio di avere il pari come risultato utile (grazie ad una migliore posizione di classifica nella styagione regolare) la squadra di Milanese ha potuto gioire e salvare la categoria dopo un anno parecchio sofferto che era cominciato davvero male.
Il confronto con il Prizzi è stato per certi versi drammatico: nel finale dei 90 minuti la partita si è sbloccata dopo che i 22 in campo avevano giocato impauriti. Lo Sciacca al 37′ è passato in vantaggio con un rigore di Gulino, ma poi si è fatto clamorosamente raggiungere e superare dalla squadra ospite, per poi recuperare nuovamente il pari che vale la salvezza in pieno recupero, al 93′, grazie ad un colpo di testa di Diecidue su assist di Nanà Gulino.
Il regolamento prevede però che si vada ai tempi supplementare, ma senza rigori, aprendo alla squadra meglio classificata la possibilità di salvarsi anche con il pareggio. E nel convulso finale lo Sciacca ha potuto esultare.
In tribuna un buon numero di spettatori, compresi due politici che sono papabili assessori allo sport, il già designato Salvatore Monte e il consigliere provinciale Ezio Di prima.
