CALCIO: PRIMA LA FESTA SALVEZZA, POI LA DELUSIONE. LO SCIACCA AI PLAY OUT

La squadra neroverde al termine di un brillante girone di ritorno vince ancora ma non basta. Nell’ultima giornata risultati a sorpresa a tempo scaduto

Nell’ultima giornata del girone di ritorno lo Sciacca di Ettore Milanese batte 2-0 il Salemi con le reti di Nanà Gulino e Alessandro Venezia, ma non può gioire per la salvezza diretta. Due rocamboleschi risultati della giornata, il successo del Ciminna al 90′ sul Cianciana e la vittoria del Prizzi a Canicattì per 4-3 al 95′, costringono i neroverdi a chiudere il torneo a pari punti con il Ciminna ed il Campobello. Doverebbe essere spareggio a tre, ma per la classifica avulsa lo SCiacca è destinato ai play out, anche se nella posizione migliore rispetto alle altre tre squadre. 

Al termine della vittoriosa partita con il Salemi, seguita da un bel gruppo di giovani ultras neroverdi, al Gurrera c’è stata festa tra i giocatori e tra il pubblico, ma mentre i calciatori erano sotto la doccia e cantavano, ecco la bruttan notizia del successo del Prizzi per 4-3 a Canicattì la squadra agrigentina vinceva 3-0) e quello del Ciminna. Due incredibili risultati hanno privato lo Sciacca della gioia di una salvezza meritata, giunta dopo un eccezionale girone di ritorno (ben 29 punti nella seconda parte della stagione). Ora si dovrà ancora sudare, Milanese ed i suoi ragazzi devono mantenere alta la concentrazione ed affrontare questa coda stagionale allo stesso modo con cui hanno giocato in queste ultime settimane, cioè con molta concentrazione e determinazione. La società presenterà una denuncia, fino all’83’ il Canicattì vinceva 3-0, ritiene impossibile che il risultato sia stato stravolto in pochi minuti. 

Oggi contro il Salemi lo Sciacca ha dominato la partita e mostrato ancora una volta un organico di valore. 

Oltre allo Sciacca, ai play out del campionato di Promozione vanno Canicattì, Isola delle Femmine e Prizzi.