SEL GUARDA AVANTI: “PD E IDV CI DICANO SE VOGLIONO UN PROGETTO DI CENTROSINISTRA UNITO”

“Le motivazioni delle dimissioni del Sindaco Bono, eletto solo due anni fa al primo turno con il 51% dei voti, hanno avvalorato le nostre tesi sulla incompatibilità di maggioranze ideologicamente diverse tra loro”. Così si esprime oggi Franco Gulino di Sinistra ecologia e libertà nel commentare il terremoto che si è abbattuto sull’amministrazione comunale di Sciacca.

“Il sindaco – dice Gulino – è finito ben presto nel “tritacarne” di una maggioranza ambigua nella sua composizione e fortemente litigiosa, che gli ha creato enormi difficoltà, alle quali il Sindaco però, avrebbe potuto reagire avvalendosi delle prerogative e dei poteri conferitigli dalla legge sull’elezione diretta e non fuggendo dal mandato che i saccensi gli avevano affidato. Chi accetta un ruolo politico di tale importanza, dovrebbe essere consapevole delle difficoltà alle quali andrà incontro ed essere pertanto, mentalmente preparato a potergli fare fronte e non, preferendogli la via più comoda e facile delle dimissioni”.

Sinistra ecologia e libertà ribadisce la necessità che si rompa con immediatezza ogni indugio e si segua con decisione la strada delle “primarie” di coalizione da tenersi nell’ambito del centrosinistra, coinvolgendo anche quella vasta area della società civile che si è riconosciuta nell’ultima vittoriosa e partecipata tornata referendaria. Gulino invita, PD ed IDV, ad indicare con chiarezza, quale strada vogliono intraprendere.

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