LE TERME DIMENTICATE DAL PARF
Se la zona termale è rimasta esclusa dalla nuova rete fognaria pubblica è colpa del Comune. L’anomalia del Parf, costato un mare di soldi, è sancito anche nella lettera che il commissario straordinario della Terme di Sciacca Spa, Carlo Turriciano- ha inviato, lo scorso 12 gennaio, a tutte le autorità competenti, sindaco e Regione inclusi.
“Si premette che il Parf del Comune di Sciacca- scrive Turriciano- non risulta ancora attuato nella parte riguardante l’area termale, mancando ancora il collettore fognario a cui si sarebbero potuti allacciare gli scarichi delle acque dello stabilimento termale e del Grand Hotel delle Terme”. Inoltre, Carlo Turriciano sottolinea che “né si hanno notizie circa un’eventuale progettazione della stessa, e tantomeno di un suo finanziamento”. La lettera conclude evidenziando che “resta inteso che la soluzione del problema, a cui si è dato concreto avvio, dovrà vedere compartecipi oltre questa società, anzitutto il Comune di Sciacca”.
Carlo Turriciano ha, però, intrapreso un’iniziativa che mette un punto fermo a decenni di insolvenza. “Ho deciso di affrontare la questione facendoci carico noi. Risolvere la questione diventa urgente in vista dell’affidamento ai privati delle strutture termali, così come previsto dalla Regione”. Turriciano ha fatto predisporre il bando per la selezione dei progettisti che cureranno la realizzazione dell’opera ad un tecnico di fiducia, l’ingegnere Giuseppe Taddeo. Il bando è scaduto ieri, e ora si passerà alla selezione all’interno di un ventaglio di ingegneri iscritto nell’albo interno della società termale. L’opera da progettare, e poi realizzare, consta di un collettore che andrà ad intercettare la rete fognaria pubblica in prossimità del porto. Sarà una conduttura che separerà i reflui dalle acque termali. “Risolveremo una volta per tutte- dice Turriciano- una questione mai definita”.
Turriciano ha sbloccato anche la cinquantennale situazione degli alberghi situati sul Monte San Calogero caratterizzata dalla mancanza della rete fognaria, facendo finanziare un collettore.