TRIBUNALI A RISCHIO: IN ABRUZZO E’ VERA MOBILITAZIONE, SIA DA ESEMPIO PER SCIACCA

Ad Avezzano, in provincia di L’Aquila, gli avvocati presenteranno un ricorso al Tar con l’obiettivo di salvaguardare il tribunale, inserito nell’elenco delle sedi minori da sopprimere. La notizia è arrivata anche a Sciacca, dove i legali fino ad oggi si sono affidati a colloqui e trasmissione di lettere di comitati vari che probabilmente non produrranno nessun effetto. Anzi, ad Avezzano c’è stata anche una raccolta di firme che a Sciacca non è mai cominciata, così come non c’è stata nessuna astensione a oltranza dalle udienze- La strada giudiziaria avviata si rivolge contro la delibera del Consiglio superiore della magistratura che in sede di adunanza plenaria non ha inviato i magistrati cosiddetti Mot, i magistrati di prima nomina, al tribunale di Avezzano, mostrando un segnale della volontà governativa di sopprimere il tribunale di Avezzano. “Noi chiediamo – dicono i legali – anche una istanza di revisione della pianta organica dei magistrati affinché sia ampliata». Gli avvocati puntano al completo coinvolgimento di tutte le autorità politiche e stanno pianificando anche una manifestazione davanti al ministero di Grazia e giustizia. Insomma, una mobilitazione che non cede di un millimetro e che anzi gioca al rilancio. Il palazzo di giustizia saldamente al terzo posto in Abruzzo come mole di lavoro non può essere cancellato con un colpo di spugna – come sottolineano i legali – a causa di una riforma inadeguata che non tiene conto delle effettive esigenze del territorio.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *