MARINELLO (PDL): DICHIARARE LO STATO DI EMERGENZA IN SICILIA
I deputati siciliani chiedono al governo di dichiarare lo stato di emergenza per le imprese di autotrasporto, pesca e agricoltura Si è svolto presso la sede della Camera di Commercio di Roma un incontro fra, ha incontrato i presidenti delle Associazioni nazionali della pesca dell’alleanza delle cooperative italiane-Aci, (Federcoopesca), (Legapesca) e (Agci-Agrital), accompagnati dal deputato del Pdl Giuseppe Marinello e il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania.
Al centro della riunione sono state poste le questioni più urgenti relative al settore della pesca. Le associazioni di categoria hanno presentato al Ministro Catania la richiesta di una serie di interventi per il comparto, da tradurre in emendamenti agli ultimi provvedimenti adottati dal governo. Intanto i deputati siciliani Capodicasa, Commercio, Fallica, Genovese, Lo Presti e Marinello hanno presentato un ordine del giorno chiedendo al governo di dichiarare lo stato di emergenza per le imprese di autotrasporto, agricoltura e pesca della Sicilia ad adoperrasi in sede comunitaria per la valorizzazione della pesca mediterranea che risulta penalizzata sia sotto forma di sostegni sia per quel che riguarda i limiti di cattura e intensificare i controlli sulle specie ittiche in entrata nel nostro paese al fine di tutelare i consumatori e limitare la concorrenza e soprattutto di ridurre i prezzi dell’energia elettrica e del carburante per le imprese agricole, della pesca e dell’autotrasporto.
I deputati siciliani hanno chiesto, inoltre, di sbloccare i fondi comunitari destinati allo sviluppo e al sostegno dell’agricoltura e della pesca. Il Ministro ha poi annunciato di aver avviato una riflessione sulle nuove modalità per il fermo-pesca, rispetto all’esperienza maturata negli scorsi anni, garantito da risorse pubbliche sia per gli armatori che per gli equipaggi imbarcati.