CONFCOMMERCIO DI SCIACCA: APPELLO PER UN “PATTO DI CITTADINANZA”
“La deregolamentazione degli orari e dei giorni di apertura delle attività commerciali viene prospettata come un vantaggio per la libera concorrenza che dovrebbe favorire i consumatori, ma nei fatti non è così”.
Inizia così un appello del presidente della Confcommercio saccense, Tony Siragusa, in vista di una “liberalizzazione selvaggia” delle attività commerciali.
“Deregolamentare-continua Siragusa- nel nostro paese è sinonimo di abusivismo e concorrenza sleale che alla fine premiano i furbi, mortificano gli onesti e sviliscono la qualità dei beni di largo consumo, soprattutto nel settore alimentare, a discapito della qualità e della tutela della salute per quei consumatori che apparentemente trarranno vantaggi dalla deregolamentazione. Il disastro oramai è sotto gli occhi di tutti. Una corretta applicazione della democrazia non può vedere esasperazioni capitalistiche che immolano sull’altare del dio denaro tutto e tutti. La politica, ai vari livelli, ha perso il controllo nell’applicazione dei principi di democrazia. E’ oramai totalmente al soldo dell’alta finanza mondiale che decide di fatto strategie e manovre economiche con un solo obbiettivo: quello di svendere la sovranità nazionale degli stati per potere accrescere il capitale e concentrare sempre di più il potere mondiale nelle mani di pochi uomini senza scrupoli che decideranno il destino di milioni di cittadini”.
Siragusa conclude la nota con un appello: “Personalmente non sono disponibile e chiedo a tutti un nuovo patto di cittadinanza che, attraverso un codice comportamentale, favorisca la crescita democratica nel rispetto della parità e della legalità. E, soprattutto, con la pretesa che il tuo vicino lo rispetti e possibilmente lo applichi”.