DISSERVIZI GIRGENTI ACQUE: ORA INSORGONO ANCHE GLI AMMINISTRATORI DEI CONDOMINI

“Ancora una volta, nostro malgrado, siamo costretti a denunciare con forza l’ennesima iniziativa stucchevole di Girgenti Acque. Come se non bastassero le continue perdite idriche, la vicenda del canone fognario indebitamente richiesto, le c.d.”bollette pazze”, i disservizi e le mancate risposte ai reclami, Girgenti Acque non perde occasione per mettere a dura prova la pazienza dei consumatori. Giungono, infatti, alla nostra associazione, numerose segnalazioni di cittadini che, nei giorni scorsi, hanno ricevuto da Girgenti Acque solleciti di pagamento riportanti il seguente periodo: “trascorso infruttuosamente tale termine senza l’integrale pagamento del dovuto, saremmo costretti ad avviare la procedura di sospensione dell’erogazione del servizio e di riscossione coattiva del credito con maggiori oneri a Suo carico…dopo la chiusura della fornitura, la riattivazione comporterà l’addebito degli oneri previsti….oggi pari ad € 49,00 oltre iva”.

La Federconsumatori di Sciacca torna alla carica contro Girgenti Acque. “Insomma, oltre al danno di aver ricevuto bollette spesso basate su consumi presunti anche la beffa della sospensione del servizio in caso di mancato pagamento di fatture, probabilmente, errate. Tali solleciti, in particolare, hanno generato una vibrante protesta da parte di numerosi amministratori di condominio che, “sommersi” da decine dei suddetti avvisi, dovranno decidere immediatamente se pagare bollette ritenute inique o contestarle in pieno agosto, pena la sospensione dell’erogazione del servizio idrico nei condomini amministrati. Tali solleciti sono indubbiamente vessatori poichè costringono i cittadini – in difficoltà a contestare le bollette in un periodo di ferie – a pagare le stesse anche in presenza di errori”.

“Occorre notare – continua Federconsumatori-, peraltro, che tanti saccensi, residenti nei mesi estivi in zone balneari, non essendo a conoscenza del suddetto sollecito, rischiano di ritrovarsi, al ritorno dalle ferie, senza acqua e con 49,00 euro -più iva – da pagare per la riattivazione del servizio. L’associazione evidenzia, inoltre, basandosi sulle segnalazioni ricevute, che, contrariamente ai principi di cortesia, efficienza ed efficacia sbandierati nella Carta dei Servizi, il personale preposto da Girgenti Acque non riesce, spesso, a gestire correttamente i reclami”.

“Ciò è del tutto intollerabile- conslude Federconsumatori- poiché non consente ai cittadini di ottenere la rettifica delle fatture. Federconsumatori diffida, dunque, Girgenti Acque dal procedere alla sospensione del servizio idrico durante il mese di agosto così da poter dare modo, a chiunque lo ritenga opportuno, di pagare o contestare le bollette nei tempi e nei modi opportuni senza subire sanzioni. Invita, inoltre, Girgenti Acque a rispondere ai reclami presentati dai cittadini e a prevedere nella Carta dei Servizi un indennizzo in caso di mancata risposta ai reclami nei tempi previsti dalla Carta. Chiede, inoltre al Sindaco e all’Assessore ai Servizi a Rete di attivarsi affinché Girgenti Acque non sospenda in nessun caso il servizio idrico nel periodo estivo al fine di evitare disagi alla cittadinanza”.