LE RIFLESSIONI NATALIZIE DEL SINDACO

Maggioranza ed opposizione aspettano ansiose il dopo festività natalizie

Un Natale di riflessione per il sindaco di Sciacca Vito Bono. A chi lo incontra per fargli gli auguri, manifesta il suo rammarico per la situazione complessiva che si vive sul piano politico e rinnova, come ha fatto alcuni giorni fa sulla stampa, il suo sdegno dopo la recente e nuova polemica con il consigliere comunale Pippo Turco.

Ma adesso il problema non è solo Turco: il sindaco è profondamente deluso per tutto e c’è chi ritiene possibile, dopo le festività, addirittura una clamorosa dimissione. D’altronde, Bono ha già detto che alcune situazioni stanno minando la sua salute e la sua serenità.

“Così non si può più andare avanti – aveva commentato Vito Bono ai microfoni di Trs ed Rmk – non c’è la serenità giusta per lavorare per il bene della città, io mi sono messo a disposizione della comunità, ma non posso mettere a repentaglio la mia salute e la serenità della mia famiglia”.

Il sindaco si è particolarmente adirato quando Turco ha lanciato nei suoi confronti accuse e definizioni sopra le righe. Sentendosi poco bene ha poi deciso di lasciare il municipio e si è fatto male ad un piede quando con rabbia ha dato un calcio al muro. Bono in queste ore appare anche sfiduciato sul piano dell’attività politica e nel riferire della necessità di una profonda riflessione, non nasconde la stanchezza fisica e psicologica. Ma non si tira indietro nel riferire che ha già deciso di querelare ancora una volta Turco e di chiedere 1 milione di euro di danni.

Voci di corridoio riferiscono di clamorose novità politiche nel 2012 e Bono non si tira indietro: “Non è detto che io debba continuare – conclude con amarezza – se il clima sarà questo anche nel 2012 potrei pure abbandonare”. Ma alcune delle persone vicine al sindaco sono anche certe della sua determinazione e non escludono decisioni importanti anche per un rilancio dell’azione amministrativa.