DECRETO SVUOTA CARCEERI: PROVVEDITORATO SICILIA FORNISCE DATI

Il carcere di Sciacca aprirebbe il portone a 25 detenuti

In Sicilia sono al momento in 622 i detenuti che potrebbero lasciare il carcere per effetto del “pacchetto giustizia” approvato dal governo Monti venerdì scorso. E i primi entro Natale. Il calcolo è stato fatto, in linea di massima, dal Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria.

«Il condizionale è d’obbligo – spiega il provveditore Maurizio Veneziano – perché la definizione della tipologia cui è possibile applicare le norme ha, in alcuni casi, necessità di verifiche che, tuttavia, possono essere fatte velocemente. In ogni caso la decisione definitiva spetta al magistrato di sorveglianza. La provincia dove potrebbero vuotarsi più celle è quella di Palermo dove le nuove norme riguardano 181 detenuti (61 all’Ucciardone, 85 a Pagliarelli e 35 a Termini Imerese.).

Segue la provincia di Siracusa con 118 carcerati (32 in città, 35 ad Augusta e 51 a noto). Poi c’è il Trapanese con 85 “candidati” (59 nell’istituto cittadino, 20 a Castelvetrano, 4 a Marsala, 2 a Favignana). Catania è solo al quarto posto con 75 aspiranti ai benefici (27 nell’istituto di piazza Lanza, ma nessuno a Bicocca dove si trovano i condannati a regimi speciali, 30 a Caltagirone e 18 a Giarre). Sono invece 53 quelli in attesa nell’Agrigentino (28 in contrada Petrusa e 25 a Sciacca). Poi tocca all’Ennese con 44 detenuti (19 in città, 5 a Nicosia, 20 a Piazza Armerina).

Nel Nisseno le nuove norme dovrebbero riguardare 31 persone (12 in città, 7 nel nuovissimo carcere di Gela, 12 a San Cataldo). Nel Ragusano aspirano ai domiciliari in 22 (17 in città e 5 a Modica). Fanalino di coda il Messinese con appena 13 detenuti interessati (5 in città, 4 a Barcellona, 4 a Mistretta).

Da Gds.it

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