Boom “bar tender flair” in città. Organizzati da Gianluca Nardone, si susseguono tutta una serie di corsi dedicati alla disciplina acrobatica del preparare cocktail alcolici. Una tecnica che sta avendo un notevole seguito e che coinvolge molti barman del circondario, tutti desiderosi di specializzarsi nella preparazione di cocktail abbinati a doti di “giocoliere”. Il corso che si è concluso nei giorni scorsi e che precede altre iniziative analoghe di primo e secondo livello di american bar e di bartender flair, implicano ovviamente la conoscenza dei cocktail e dei prodotti che li compongono. Il bartender flair utilizza il sistema di lavoro tipico dell’american bar, dove tutti gli elementi necessari sono predisposti e studiati per una pratica e veloce preparazione dei drink. Trainer del corso organizzato da Nardone è stato Giorgio Chiarello. Gli allievi erano Luana Giovia, Liborio Randazzo, Francesco Randazzo, Vito Tutino, Felice Incarnazione, Maria Turi Coppola, Luca Guardino, Pietro Indelicato, Francesco Lupo, Antonio e Danilo Maniscalco . Prossimi corsi dal 9 gennaio al 20 gennaio primo livello american bar, a febbraio primo livello bar tender flair ed a marzo un secondo livello con un grosso nome del flair italiano.

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