QUANDO SI DICE… “NON C’E’ PIU’ RISPETTO PER GLI ONOREVOLI”

Scontro aperto e dai toni anche “politicamente stravaganti” tra il deputato Pd Marinello e il consigliere provinciale Girasole

“Un leader scriverebbe le cose che Marinello ha scritto ?” Così comincia una nota stampa del consigliere provinciale Stefano Girasole in riferimento alla affermazioni fatte dal deputato regionale del Pd.

Tra i due è ormai scontro frontale ed in effetti anche quando si riunivano attorno allo stesso tavolo del centrosinistra si guardavano in cagnesco. Riferimento di Angelo Capodicasa l’uno, spirito libero e critico l’alro, stanno dando vita ad una serie di accuse reciproche che poco hanno di confronto politico e tanto di acredine, con un ovvio coinvolgimento dei gruppi che ognuno rappresenta.

La nota di Girasole ha toni anche grotteschi e nel puro spirito istrionico del consigliere provinciale, oggi vicino alle posizioni di Sinistra Ecologia e Libertà.

“Marinello un leader ? – scrive – ma mi faccia il pacere. Un leader non avrebbe raggirato amici, giovani e dirigenti del Pd, presso il proprio studio, accettando la designazione ad assessore per conto di quel gruppo e garantendo la presenza in lista di un proprio cugino, quando lo stesso cugino aveva già da tempo firmato per un’altra lista e determinando così la non elezione di 2 giovani consiglieri del Pd (senza questo raggiro la Lista Democratica avrebbe potuto candidare qualunque altro cittadino che prendendo soltanto due voti avrebbe garantito il raggiungimento del quorum) !!!!!! Un leader – continua Girasole – non avrebbe candidato un proprio adepto alle provinciali, solo per mettere i bastoni tra le ruote ed ostacolare la mia elezione, senza peraltro raggiungere il suo intento !!!!!!

Un leader, saprebbe che nel gruppo a cui appartiene, il consigliere provinciale Signor Girasole non ha mai avanzato candidature ad assessore per se stesso !!!!!!! Ma evidentemente – aggiunge – le autoproclamazioni a leader, spesso sono solo a conoscenza di colui stesso che si autoproclama, gli altri invece non lo sanno ed allora bisogna dirglielo “ Io sono il Leader !!!”.

Ove ciò non bastasse – conclude Girasole – per rendere visibile agli altri la condizione di leader, penso di poterla aiutare: Le regalerò pubblicamente una t-shirt con la scritta “On. Prof. LEADER“ sia davanti che dietro”.