SIMONE DI PAOLA MARCATO A ZONA DAL SINDACO VITO BONO
Il rapporto tra Simone Di Paola e il sindaco Vito Bono si è incrinato
Il consigliere comunale dell’Api, Simone Di Paola, è tra i più efficaci “difensori” del sindaco, quando questi è sotto il fuoco incrociato di opposizione e maggioranza. Simone Di Paola ha la passione politica nel sangue. Non può essere diversamente, specie se si guarda il passato dei nonni, sia paterni che materni.
Nelle vene di Simone Di Paola non scorre solo sangue, ma una quantità notevole di politica. Fa parte della maggioranza che sostiene il sindaco, ma ciò non toglie che il giovane consigliere debba tenere il prosciutto davanti gli occhi. Diverse volte ha sollecitato il sindaco per vicende di interesse collettivo meritevoli di attenzione. Del resto, ultimamente le sollecitazioni al sindaco provengono da tutti i partiti alleati. Semmai, Simone Di Paola è stato un precursore, intuendo momenti di stasi nell’azione politica-amministrativa del sindaco.
L’ultima sollecitazione di Simone Di Paola è datata un paio di giorni fa. Al sindaco non è andata giù, il quale si è “lamentato” con Nuccio Cusumano. In considerazione del momento assai turbolento, il senatore ha messo in campo il dettato doroteo.
Ma il rapporto tra Simone Di Paola e il sindaco Vito Bono si è incrinato. In un momento in cui al primo cittadino servono “difensori” di rango, anzichè gettare acqua sul fuoco, Bono ha sbagliato contenitore: ha usato quello della benzina.