ALFANO RASSICURA: “IL TRIBUNALE NON CHIUDERA'”
La dichiarazione a Torre Macauda nel corso della manifestazione dei giovani del Pdl
Angelino Alfano, oggi a Sciacca alla manifestazione dei giovani amministratori del Pdl,ha risposto alle sollecitazioni che gli sono arrivate in questi giorni circa un suo impegno politico per salvaguardare il tribunale di Sciacca dalla paventata soppressione.
Il numero 1 del più importante partito di governo ha ribadito quanto affermato due anni fa in occasione della sua visita da Ministro al tribunale saccense: “Il tribunale non verrà chiuso – ha detto – ha tutte le caratteristiche per salvarsi nell’ambito del progetto delle circoscrizioni giudiziarie, io lavorerò per questo”.
“Io lavorerò- ha dichiarato il leader nazionale del Pdl- affinché il tribunale di Sciacca non chiuda. Il procedimento legislativo individuato è quello della delega a cui seguiranno decreti attuativi. Io sono convinto che il tribunale di Sciacca sia dotato di tutti i requisiti per sopravvivere”. Per quanto riguarda la soluzione che sarebbe stata proposta da più parti, compresa l’avvocatura, e cioè l’ampliamento del distretto giudiziario, composto attualmente da 15 comuni del circondario, tutti della provincia agrigentina, l’ex ministro di Giustizia ha detto: “Quello che dico qui a Sciacca lo dico anche a Roma e cioè che il tribunale di Sciacca merita di rimanere in vita”.
Detto da uno che fino a poche setimane fa aveva ricoperto la carica di Ministro della Giustizia, l’affermazione rasserena un pò tutti. Naturalmente occorre avere conferme in sede di governo, ma Alfano è apparso sicuro di sè e si è in sostanza impegnato a difendere le peculiarità della struttura giudiziaria saccense.