QUANDO I MURI… PARLANO
Nell’era di internet, messaggi d’amore e ingiurie viaggiano ancora sulla vernice soray
Quante volte ci è capitato, in macchina o a piedi di soffermarvi a leggere delle scritte sui muri ? Murales, messaggi d’amore, messaggi profondi, scritte incomprensibili, insulti a qualcuno, minacce o messaggi politici. A Sciacca i murales artistici sono pochi, mentre invece cresce il fenomeno delle scritte con vernice spray. Nell’era delle mail e degli sms, si continua a scrivere sui muri, imbrattandoli e dando sfogo ad un fenomeno giovanile che ha radici profonde sin dagli anni ’70. Le scritte privilegiate sono quello legate all’amore ed ai sentimenti, con scritte del tipo “non posso vivere senza di te, ti amo alla follia, io e te insieme per sempre”. Ma ci son o anche frasi ingiuriose e messaggi politici. In giro per la città se ne contano a non finire, è inutile cancellarle, bastano pochi giorni per vederne delle altre. Sono ovunque, in centro, in periferia, sui muri di cinta di case e strade ed anche nelle vicinanze del cimitero. Ecco alcune di quelle che si possono ammirare: “la mia vita senza di te non si scrive. Noi due un unico respiro. Ti amo”; “ci sei sempre stata, eri solo da cercare”; “ti infili in un pensiero e nun lo molli più”; una data importante, da non dimenticare: 10 agosto 2010”; oppure , Beppe B. Ti odio”. Qualcuna reca anche nome e cognome, mentre pochissime sono quelle riguardanti la fede sportiva, una moda forse superata. In barba ai divieti, gli innamorati della città, armati di pennarelli e bombolette, vergano sui muri delle strade i loro sentimenti, spesso infiocchettati dall’immancabile cuore. Dal sentimentale c’è chi passa al volgare e ai doppi sensi di effetto… gastronomico, come “sei la mia porchetta”. E c’è chi preferisce inneggiare alla vita, chi invita al lavoro e chi dice no alla guerra. Ed infine, ci sono ancora i nostalgici della falce e martello, a meno che non si tratti di refusi di decine di anni fa. Ma attenzione, il rischio è di farsi denunciare, com’è successo qualche tempo fa ad un giovane che ha chiesto perdono alla ex fidanzata scrivendo sul muro di una chiesa. Il ragazzo stava scrivendo frasi d’amore alla ormai ex fidanzata con una bomboletta spray, ma e’ stato visto da alcuni coetanei che hanno chiamato la polizia. L’equipaggio di una volante lo ha sorpreso mentre cercava di disfarsi della bomboletta poi l’ha identificato e denunciato. Quell’amore non lo dimenticherà facilmente…