PERPLESSITA’ SUL DISTRETTO TURISTICO “CASTELVETRANO, BELICE, SCIACCA”
Avviso pubblico pubblicato pochi giorni prima della scadenza. Bellanca chiede lumi al sindaco
Polemica in vista per un avviso pubblico del Distretto Turistico che vede insieme Castelvetrano e Sciacca. Il Comune trapanese avrebbe trasmesso l’atto in ritardo. Protesta del presidente del consiglio comunale Filippo Bellanca. Nella giornata di venerdi 24 Giugno è’ stato infatti pubblicato nell’albo pretorio del Comune di Sciacca, con scadenza 28 giugno, l’avviso emesso dal Distretto, di cui è capofila il Comune di Castelvetrano, per l’individuazione di società o liberi professionisti dei quali si deve avvalere il Distretto per la presentazione di progetti destinati al potenziamento ed al sostegno della realizzazione e diffusione dei servizi innovativi in favore dell’utenza turistica organizzati e gestiti dagli enti pubblici territoriali. Per raggiungere tale fine il Distretto si avvale di un decreto ministeriale del dicembre del 2010, con il quale chiedere un cofinanziamento di progetti per innovazione turistica.
“Appare chiaro – commenta oggi Bellanca nel chiedere lumi al sindaco Vito Bono – che c’è stato poco tempo a disposizione per soggetti della nostra città interessati a rispondere all’avviso pubblico. Apprendo però che la decisione di disporre un avviso e acquisire idee progettuali, è stata assunta in occasione dell’ultima seduta del consiglio direttivo del Distretto, che si è svolta a Castelvetrano i primi giorni del mese di Giugno. E’ quindi evidente che c’è stato un clamoroso ritardo nella trasmissione dell’avviso al Comune di Sciacca, con evidente danno per le società ed i professionisti locali interessati a partecipare al progetto.
Ed è altrettanto strano – conclude Bellanca – apprendere che le istanze dovevano essere presentate presso gli uffici del Comune trapanese”. Il presidente del consiglio comunale sostiene che la validità del distretto con quanto è successo viene messa in forte dubbio.