L’ALTRA SCIACCA INVITA VITO BONO A CHIEDERE RESCISSIONE CONTRATTO CON GIRGENTI ACQUE
L’associazione evidenzia, inoltre, la mancanza d’acqua in diversi punti della città
L’associazione “L’Altra Sciacca” ha chiesto oggi al sindaco Vito Bono di avanzare ufficialmente la richiesta di rescissione del contratto con Girgenti Acque all’Ato Idrico di Agrigento per inadempienza contrattuale e per interruzione sistematica dell’erogazione dell’acqua nella città di Sciacca. “Sappiamo benissimo che il solo Comune di Sciacca non può rescindere il contratto – scrivono nella lettera – ma quando tale richiesta viene avanzata da tanti Comuni, il Presidente dell’Ato Idrico, Eugenio D’Orsi, ha il dovere di metterlo all’ordine del giorno del Cda e quest’ultimo deve pronunciarsi in maniera definitiva. Cosi facendo, noi cittadini saremo a conoscenza di chi vuole veramente l’acqua pubblica e di chi vuole che resti privatizzata, perché, ancora oggi, l’impressione è che a parole tutti vogliono l’acqua bene comune, ma pochi effettuano la richiesta in maniera efficace ed ufficiale”. L’associazione evidenzia, inoltre, la mancanza d’acqua in diversi punti della città e per giunta in piena estate.