LA SALMA DEL GIOVANE MIGRANTE SARA’ TRASFERITA NEL PAESE NATALE
Ad attenderlo i genitori per la sepoltura secondo la religione islamica
Il giovane quindicenne egiziano, morto dilaniato dalle pale dell’elica del barcone, prima di approdare sulla battigia, avrà sepoltura nella sua terra natale. Ieri è stata eseguita l’identificazione da parte di un parente, giunto da Palermo. Il sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca, Lucio Giovanni Vaira, ha disposto con celerità tutte le procedure per consentire la restituzione della salma ai familiari. I genitori attendono lo sfortunato giovane per celebrare il rito funebre secondo la tradizione della religione islamica. E’ stato lo stesso magistrato a parlare con la mamma del ragazzo e a cogliere il desiderio della stessa a riavere il prima possibile il corpo del figlio. Il magistrato, che si è adoperato con forte spirito umanitario, oltre che professionale, ha anche interloquito con il consolato egiziano che si è assunto l’impegno delle spese per il trasferimento della salma.