ALLARMANTE LA SITUAZIONE DELLE CASE POPOLARI. UN VERBALE DA FAR DRIZZARE I CAPELLI
Il segretario cittadino di Sinistra, Ecologia e Libertà, Angelo Renda, ritorna sulla questione delle case popolari, in grave stato strutturale.
“La constatazione della Commissione ispettiva dei 76 alloggi popolari- dichiara in una nota- è stata oltremodo raccapricciante. Avere davanti agli occhi un “orribile disastro” ha creato un grave turbamento. Gli umori dei suoi componenti non celano il disagio di trovarsi di fronte ad una spaventosa catastrofe, una sciagura di notevoli proporzioni e insanabile”.
Il verbale redatto dall’ennesima commissione ispettiva non può che essere un fatto prettamente burocratico, scontato, ma con le solite valutazioni chiare, evidenti, indiscutibili. Ecco il verbale:
“Addì 13 Giugno 2011 nei locali della Presidenza del Consiglio si sono riuniti per la Protezione Civile regionale l’arch. Palumbo G. e il geometra Milioto E. per l’IACP di Agrigento l’Ing. Vaiana S. e il geom. Amato M. (viene anche menzionato il codazzo dei politici e funzionari comunali locali che hanno sempre avuto un ruolo insignificante, assolutamente marginale). Le palazzine visitate presentano evidenti segni di degrado strutturale: in particolare nelle travi si evidenzia l’esposizione dell’armatura principale e secondaria, che presenta un avanzato stato di ossidazione. Si è anche evidenziato che la pavimentazione dei balconi presenta lesioni lungo il corpo dell’edificio, mentre tra le travi e i tompagni si evidenziano delle lesioni in senso sia verticale che orizzontale. Si riscontra nella zona portici un avallamento del pavimento. La Protezione civile regionale invita il sindaco ad adottare tutti i provvedimenti necessari per la messa in sicurezza della struttura al fine di garantire la pubblica e privata incolumità, in particolare consiglia la transennatura degli spazi sottostanti agli aggetti nei vari piani degli edifici”.