“MA L’ASSESSORE ARMAO SA TUTTO SULLE TERME ?”
“Lettera aperta del sindaalista Franco Zammuto all’assessore regionale
Il segretario della Camera del lavoro Cgil di Sciacca, Franco Zammuto, ha predisposto una lettera aperta da consegnare all’assessore regionale all’economia Gaetano Armao nel corso della sua visita a Sciacca. Zammuto, in particolare, ha incentrato la sua lettera aperta su tre domande, che pubblichiamo integralmente.
1) La Finanziaria regionale del 2010, la legge n. 11 del maggio dello scorso anno, aveva previsto la cessione delle quote azionarie da molti anni in mano a quelle due scatole vuote che sono le Aziende Autonome delle Terme di Sciacca e di Acireale, per intenderci gli Enti pubblici istituiti nel 1954. Perché questa cessione a distanza di sei anni dalla costituzione delle due società per azioni (2005) non è ancora avvenuta? Perché si continua ancora a sperperare danaro pubblico per gestire il niente, dato che beni, impianti, concessioni e personale sono oggi delle due società per azioni? E quanto è costato e continua a costare il tenere in piedi – per scelta politica – il non decidere?
2)Nonostante i proclami di ricostruzione, di rilancio e di riposizionamento sul mercato, la qualità dei servizi offerti dalla Terme di Sciacca s.p.a., tanto come terme quanto come albergo, è molto bassa. Aumentare le presenze dei clienti senza migliorare la qualità dell’offerta non basta; aumentare le presenze alberghiere quando ci si rivolge ad un target da tariffe di albergo a due stelle con una bassissima propensione ai consumi non è possibile; Lei ritiene che per una società che vive di turismo e che sulla qualità dovrebbe investire, debba essere invece il conto della serva il migliore sistema di gestione? Ed allora quale è il rilancio e soprattutto per quale target di riferimento?
3)Lei è al corrente che medici e paramedici non vengono regolarmente pagati se non con molti mesi di ritardo? Lei è al corrente che negli ultimi due anni, corrente elettrica e telefoni sono stati tagliati per morosità? Lei è al corrente che esiste una posizione debitoria nei confronti dell’INPS per contributi ?
Zammuto invita l’assesore Armao a porre rimedio ad una condizione che definisce “insostenibile se non si interviene in tempo utile”. Il sindacalista suggerisce scelte ponderate e soprattutto rapide e definitive. “Purtroppo – dice – quando di mezzo c’è la politica, il sospetto è che la scelta guarda più alla “gestione politica” che allo sviluppo ed al rilancio delle Terme.