ALFANO ALLA GUIDA DEL PDL: CHI SARA’ A SCIACCA IL PUPILLO DEL “PUPILLO” DEL CAVALIERE?
Sfilza di compiacimenti e di soddisfazioni, come era facilmente prevedibile, per la nomina a segretario politico del Pdl di Angelino Alfano. Pur nel momento critico del partito di Berlusconi culminato con la recente batosta elettorale, in ambito locale sembra emergere un rinnovato entusiamo da parte dei vecchi e nuovi alfaniani. Note di felicitazioni sono state inviate alla stampa da parte di esponenti politici agrigentini, da Fontana a Marinello, da Ivan Paci a Fabrizio Di Paola, da Mario Lazzano a Gianluca Guardino e Alfonso Fiorica; tutti si complimentano per la prestigiosa nomina di Alfano e in cuor loro sperano di salire nella scala affettiva del ministro (ancora per pochi giorni).
Giuseppe Marinello , che pensava ad un futuro diverso lontano da Montecitorio (difficilmente avrebbe avuto una quarta nomination), oggi auspica che la sua fedeltà negli anni ad Alfano possa consentire al neo segretario politico di garantirgli una terza legislatura.
Fabrizio Di Paola , al quale Alfano avrebbe promesso la staffetta con Marinello, crede ancora di più a questa prospettiva, deputato in carica permettendo.
Mario Turturici , che dopo la sconfitta elettorale amministrativa ha incontrato Alfano a Roma, ottenendo anch’egli attestati di stima e di affetto, e incassando un prestigioso incarico nazionale, è stato incoraggiato dallo stesso ministro a prestare la sua esperienza nel partito e spera in una concreta valorizzazione.
Gianluca Guardino in tale contesto guarda con ottimismo al futuro, in prospettiva di un ruolo locale, immaginando la candidatura a sindaco con la prossima tornata amministrativa.
Mario Lazzano, che da finiano è diventato alfaniano, pur essendo l’ultimo arrivato, e stanco dei limitati perimetri provinciali, spera di approdare al Parlamento più antico d’Europa, Palazzo dei Normanni.
La batosta elettorale ancora fresca, sembra ormai un ricordo e l’entusiamo regna in casa Pdl. Riusciranno i pupilli del pupillo ad andare d’accordo?