CIRCOMARE SEQUESTRA TONNO ROSSO PESCATO ILLEGALMENTE
Eevati due verbali di illecito amministrativo per 4.000 euro.
Presso il sorgitore di Porto Palo, personale militare dipendente dell’ufficio circondariale marittimo di Sciacca, nell’ambito di una mirata attivita’ di contrasto alla pesca illegale del tonno rosso, ha proceduto al sequestro di diciotto esemplari di tale specie per un totale in peso di 568 kg, catturati da un peschereccio del palermitano in violazione al regolamento comunitario che vieta la pesca di tale specie ittica da parte di unita’ non in possesso del previsto permesso di pesca speciale.
Al comandante del motopesca sono stati elevati due verbali di contestazione di illecito amministrativo per una pena pecuniaria che ammonta complessivamente a 4.000 euro. il prodotto ittico, visitato e dichiarato edibile da parte del dirigente medico del locale servizio veterinario, e’ stato posto sotto sequestro per la successiva vendita. il ricavato verra’ depositato in custodia giudiziale in attesa della successiva confisca non appena definito il procedimento sanzionatorio. Ammontano quindi a 24 i quintali di tonno rosso sequestrati dalla guardia costiera di sciacca nell’anno in corso, dalla cui vendita e’ stata ricavata una somma di quasi 7.000 € depositati in custodia giudiziale per la successiva confisca. 12.000 € l’ammontare pecuniario delle sanzioni amministrative contestate. La normative consente la pesca ricreativa (pesca non commerciale praticata da soggetti non appartenenti ad una organizzazione sportiva nazionale o che nonsono in possesso di una licenza sportiva nazionale) e sportiva del tonno rosso nel periodo dal 16 giugno al 14 ottobre. Lo stesso regolamento comunitario introduce l’obbligo per i pescatori sportivi o ricreativi che intendono esercitare la pesca di tale specie, mediante l’utilizzo di unita’ da diporto, di presentare apposita comunicazione all’ufficio circondariale marittimo che rilascera’ il previsto nulla osta, valido come autorizzazione allo svolgimento di tale pratica su tutte le acque territoriali nazionali. E’ vietato catturare, detenere a bordo, trasbordare e sbarcare piu’ di un esemplare di tonno rosso per uscita a mare. Inoltre, vige l’obbligo anche per il pescatore non professionista della prenotifica all’autorita’ marittima dello sbarco in banchina di esemplari di tonno rosso, nonche’ la comunicazione dei dati riferiti alle catture (per maggiori chiarimenti si consulti l’ordinanza n. 21/2010 del capo del circondario marittimo di sciacca, in particolare l’art. 7, disponibile sul sito web istituzionale www.sciacca.guardiacostiera.it alla pagina “ordinanze”). E’ assolutamente vietata la commercializzazione del tonno rosso proveniente dalla pesca ricreativa o sportiva, tranne che per fini caritativi (chi vende o commercia i prodotti provenienti dalla pesca sportiva o ricreativa incorre nel pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 6.000 euro)