L’ARCIPRETE RIMPROVERA L’AMMINISTRAZIONE CON L’AMPLIFICAZIONE ESTERNA, BRUNETTO REPLICA CON UNA LETTERA
Dura lettera del vice sindaco all’Arciprete. Durante un funerale, celebrato ieri, l’Arciprete riprende il tema delle multe per divieto di sosta e lo fa mettendo all’esterno l’impianto di amplificazione
Sembra essere ritornati ai tempi di “Peppone e don Camillo”. Ancora strascichi sulla vicenda del rispetto delle regole da parte della Polizia Urbano che ha multato le auto parcheggiate sulla piazza Duomo, dove è in vigore l’isola pedonale. Ieri, durante un funerale, l’Arciprete critica la Polizia Municipale e lo fa installando all’esterno l’amplificazione.
Il vice sindaco Carmelo Brunetto non ci sta e scrive una lettera all’Arciprete che pubblichiamo integralmente:
PREG.MO
ARCIPRETE
DON CARMELO LO BUE
PIAZZA DUOMO
BASILICA MARIA S.S. DEL SOCCORSO
SCIACCA
AGLI ORGANI DI STAMPA
Oggetto : AREA PEDONALE DI PIAZZA DUOMO
Preg.mo Arciprete:
premesso che alcuni agenti della nostra Polizia Municipale, così come riferito con apposita relazione, durante il loro turno di lavoro, in data 22.05.2011, alle ore 9.15 circa, riscontravano la presenza di alcuni veicoli in sosta in Piazza Don Minzoni;
-che la suddetta Piazza, si ricorda, attualmente è area pedonale permanente.
-che gli agenti procedevano al controllo dei suddetti veicoli al fine di constatare la regolarità della sosta;
-che alcune vetture esponevano il contrassegno disabili, quindi potevano sostare regolarmente, mentre altre non avevano alcuna autorizzazione esposta;
-che considerate le avverse condizioni metereologiche e l’affluenza di gente dovuta alla celebrazione delle prime comunioni, gli agenti ritenevano opportuno stazionare in loco al fine di dare assistenza;
-che, si ripete, CON LA MASSIMA TOLLERANZA, si consentiva ai conducenti dei veicoli in arrivo di accedere sulla Piazza Don Minzoni per far scendere i passeggeri proprio davanti le scalinate della Basilica;
-che nonostante la tolleranza usata, tutti gli automobilisti pretendevano di parcheggiare il veicolo in Piazza in maniera irregolare ed alcuni di essi si rivolgevano agli agenti in modo arrogante ed incivile, lasciando comunque il veicolo in sosta sulla Piazza e allontanandosi;
-che in totale nella piazza Duomo venivano redatti n. 6 preavvisi di accertamento;
-che terminata la funzione religiosa veniva consentito ai conducenti dei veicoli l’accesso nell’area interessata per il recupero dei passeggeri al fine di evitare le problematiche precedentemente esposte.
Ciò premesso, il sottoscritto, complimentandosi con gli agenti che hanno svolto il proprio servizio con diligenza, imparzialità e a tutela del cittadino, facendo rispettare quanto previsto dal Codice della Strada e dalle Ordinanze Sindacali in vigore, rileva, che è profondamente rammaricato per gli strascichi polemici che sta avendo la vicenda del servizio di vigilanza e di controllo svolto dalla Polizia Municipale domenica scorsa in Piazza Duomo.
E’ stato, infatti, riferito al sottoscritto da più di una persona infastidita, che ieri pomeriggio martedì 24 c.m., durante un rito funebre, con le casse dell’amplificazione messe all’esterno della Basilica, la S.V. Ill.ma abbia ancora affrontato l’argomento.
Il sottoscritto, come amministratore comunale, come rappresentante di una istituzione, tiene a precisare che non si è mai permesso di intromettersi pubblicamente nella sfera e negli ambiti che sono propri della chiesa e della religione, così come non si permette di manifestare la propria opinione personale sul fatto che durante una funzione funebre, in un luogo e in una occasione infelici, si esprima la propria considerazione, con l’amplificazione collocata anche all’esterno della chiesa, sul servizio della Polizia Municipale, che fa semplicemente il proprio dovere nell’interesse della collettività.
Il sottoscritto spera di cuore che tutto sia frutto di un semplice fraintendimento scaturito da eventuali suggerimenti e/o consigli non del tutto precisi e chiede che ci sia rispetto e tolleranza reciproca.
Chiede, altresì, che si chiuda questa fastidiosa polemica.
Gli agenti che hanno svolto servizio domenica, mi ripeto, hanno agito con diligenza e buon senso, sono stati così tolleranti che, in un giorno di pioggia, hanno pure agevolato gli automobilisti ad avvicinarsi alla scalinata della chiesa per far scendere i passeggeri. Purtroppo non è stata usata la stessa cortesia nei confronti dei nostri vigili, ma di questo, purtroppo, non si è parlato.
Il sottoscritto, resta a disposizione, insieme al comandante dei Vigili, a eventuali incontri con la S.V. Ill.ma, nelle sedi opportune, per affrontare il problema, per trovare insieme eventuali soluzioni e vagliare alcune ipotesi per tutelare maggiormente la piazza e vedere di venire incontro alle esigenze dei fedeli che frequentano la chiesa.
F.to Carmelo Brunetto- vice sindaco