Le pensiline collocate in via Agatocle, alla fermata degli autobus, sono già state “battezzate” dai vandali. La parte metallica degli accessori è stata già imbrattata da scritte più o meno romantiche e il loro destino sembra già segnato, come d’altronde avviene alle fermate bus di ogni parte d’Italia, dove l’attesa viene combattuta con metodi vari.

Dispiace un pò vedere simili episodi, ma non ci scandalizziamo, è nota la scarsa coscienza civile dei saccensi e degli italiani in genere. Il concetto di bene comune non esiste e saremo fortunati se le pensiline e gli inserti in ceramica rimarranno al loro posto, anche se sporcati.

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