LA MAGGIORANZA FA FLOP SU EUROSPIN E DOPO LA MEZZANOTTE MANCA IL NUMERO LEGALE

Ancora spaccatura nella maggioranza. Dopo oltre 5 ore di dibattito approvata solo la variante urbanistica Penny Market

Dopo 5 ore e mezzo di dibattito, nel corso del quale non sono mancati gli scambi di accuse tra maggioranza e opposizione, è stata approvata alle 22,45 la prima delle tre varianti urbanistiche previste all’ordine del giorno e che hanno, di fatto, bloccato i lavori consiliari per oltre un mese. 20 i votanti, 16 hanno votato favorevolemente, tre si sono astenuti (Coco, Fiorino e Sabella), uno contrario (Mandrachia). Seduta valida. Nella maggioranza manca Campo, nell’opposizione, Carlino, Assenzo, M. Patti, Pippo Turco e Salvatore Alonge.

Dopo l’approvazione del punto, la seduta è stata sospesa per 10 minuti per consentire lo svolgimento della conferenza dei capigruppo al fine di stabilire l’ordine di prosieguo dei lavori. La novità della serata è l’atto di indirizzo da parte del sindaco Vito Bono:  “Votate le varianti urbanistiche compatibili con il nuovo PRG e quelle che interessano edifici esistenti”.

La seduta è ripresa alle 22,55 con la discussione della variante urbanistica che riguarda la media struttura Eurospin. Sul punto la maggioranza, dopo le premesse fatte di coesione, dimostra di non essere daccordo e si spacca. A mezzanotte e mezza, la minoranza chiede la verifica del numero legale, esce dall’aula. Il segretario fa l’appello e i consiglieri di maggioranza risultano solo 11. Bellanca rinvia la seduta.

In oltre cinque ore di dibattito si è esaurito un solo punto. Su Eurospin, comunque, le previsioni sono state rispettate. Nei giorni scorsi, la maggioranza aveva discusso ed era emerso che Pd, Fli e Leali per Sciacca erano daccordo ad approvare le varianti compatibili con il nuovo PRG e con gli edifici esistenti. L’Mpa, invece, era propenso ad approvare anche quella non compatibile con il nuovo PRG.

Passata la notte, domani comprenderemo meglio quali possono essere gli sviluppi e i riverberi all’interno della maggioranza.