L’attuale amministrazione si affida ancora a iniziative varate dai loro predecessori

Era l’estate del 2010 quando l’amministrazione comunale annunciava l’imminente varo di un piano parcheggi da portare all’esame del consiglio comunale. Una delle problematiche più importanti per una città che possiede un centro storico che ha caratteristiche urbane che risalgono a diversi secoli fa e che deve affrontare ogni giorni gravi disagi in fatto di viabilità, non ha ancora una programmazione fatta dall’amministrazione comunale in carica, che si affida alle iniziative della precedente amministrazione per dotare il centro storico di nuovo aree di sosta.

E’ di queste ore la consegna dei lavori alla ditta Funaro di Trapani che ha vinto la gara d’appalto per il parcheggio d 100 posti tra le vie Mazzini, Catusi e De Gasperi. Una lunga controversia tra le ditte che hanno presentato le tre migliori offerte ha rallentato di quasi due anni l’inizio dei lavori in attesa del pronunciamento del Tar e del Consiglio di giustizia amministrativa. L’opera, avviata durante l’amministrazione guidata da Mario Turturici, sarà realizzata grazie a un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. L’importo dei lavori è di poco inferiore a 300 mila euro, mentre la spesa complessiva, per il Comune, è di 600 mila euro.

La mancanza di adeguate aree di sosta (gli spazi in centro per le auto sono ormai completi) ha costretto le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni da inventarsi soluzioni nuove (parcheggio a pagamento in piazza Rossi nel 1995 e parcheggio in un’area di cantiere come quella del teatro popolare di via Agatocle nel 2006) senza con questo risolvere in maniera definitiva i problemi. Ha operato bene in questa direzione l’ex assessore Giuseppe Caruana, che ha fatto realizzare il parcheggio Modigliani ed ha lavorato per quello di via Catusi, che sarebbe pronto senza la controversia giudiziaria.

Il piano parcheggi annunciato da tempo dall’amministrazione Bono, ma mai varato, dovrebbe presentare importanti novità. Cinque anni fa, l’allora sindaco Mario Turturici intuì che il successo politico ed un’eventuale riconferma sarebbero passati anche da un tema determinante quale quello delle aree di sosta, e non a caso istituì un assessorato ai parcheggi, impegnato a lavorare quotidianamente in questo settore. Il parcheggio denominato “Porta Palermo” continua ad essere nel libro dei sogni di ogni saccense, mentre potrebbe arrivare ad una fine il lungo confronto tra un privati che vuole realizzare parcheggi e centro commerciali nell’area sotto piazza Scandaliato, ed il Comune. Attendiamo novità dall’amministrazione Bono, che sta continuando a fare partire opere progettate dalla precedente amministrazione.

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