GOSTH COMPANIES: RINVIATI A GIUDIZIO I CINQUE IMPUTATI
L’udienza dibattimentale è stata fissata per il prossimo 2 novembre
Sono stati rinviati a giudizio i cinque imputati accusati di associazione a delinquere con la finalità della frode fiscale. Il Gup del Tribunale di Sciacca, Michele Guarnotta, ha lfissato per il prossimo 2 novembre la prima udienza del dibattimento, dinanzi il collegio giudicante. Questi gli imputati: Leonardo Di Carlo, 32 anni, imprenditore di Menfi, Giovanni Pujia, imprenditore calabrese di 43 anni e intestatario di imprese edili, Angelo Di Stefano, 50 anni, commercialista a Ribera, Giovanni Grillo, ingegnere, 60 anni originario di Licata ma residente a Menfi, Enzo Gulli, di anni 39 anni architetto di Castelvetrano ma residente a Menfi,. L’operazione anti frode fiscale, denominata “Ghost Companies” (società fantasma) e coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca, è stata messa a segno dalla Guardia di Finanza saccense nei primi di giugno dello scorso anno, proprio quando il tema dell’evasione fiscale diventa pregnante nel dibattito politico nazionale.
Le fiamme gialle avrebbero scoperto un presunto giro di false fatturazioni per 15 milioni di euro. Le presunte irregolarità sono state segnalate alle Agenzie delle Entrate di Sciacca e di Merano. Inoltre, è stata segnalata agli assessorati regionali al Bilancio e Finanza della Sicilia e del Trentino Alto Adige una base imponibile Irap sottratta per complessivi 32 milioni di euro. Inoltre, secondo le fiamme gialle, l’operazione avrebbe consentito un recupero a tassazione per un imponibile di circa 28 milioni di euro e Iva pari a 5,7 milioni di euro. Sottoposti a sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, beni di alcuni indagati per un valore di 358 mila euro. Di recente, la Corte di Cassazione ha annullato, con rinvio, il provvedimento del Tribunale della Libertà di Agrigento che aveva rigettato il ricorso proposto dal commercialista Angelo Di Stefano avverso il sequestro ai fini della confisca operato dalle fiamme gialle nell’agosto 2010. Pubblico ministero è il sostituto Michele Marrone.