LA REPLICA DI CUSUMANO A GIRASOLE
“Rispetto la scelta di Girasole, ma non sapevo di sue proposte e comunque quella di oggi è una giunta provinciale a termine”
Il presidente di Democratici e Liberi, Nuccio Cusumano, interviene sulla decisione del Consigliere Provinciale Stefano Girasole di lasciare il Partito Democratico in netto dissenso rispetto alle decisione adottate dalla Segreteria Provinciale nelle trattative per un accordo tecnico-programmatico riguardante la composizione della nuova Giunta Provinciale. Girasole chiama in causa la deputazione agrigentina, Cusumano compreso, lanciando accuse in ordine alle responsabilità politiche per l’assenza di Assessori di Sciacca nella compagine di governo scaturita dal rimpasto voluto dal Presidente D’Orsi. Così replica Cusumano: “Personalmente, rispetto la decisione del Consigliere Girasole – afferma Cusumano – con il quale ho inutilmente cercato di avere un colloquio per definire una linea comune che meglio rappresentasse, in seno alla Provincia, le esigenze del territorio saccense, ma dissento dalle affermazioni rilasciate nelle interviste televisive e riguardanti le responsabilità del sottoscritto per il mancato accoglimento di una sua specifica proposta. Nè io – aggiunge – né altri esponenti del Partito, abbiamo avuto il piacere di valutare una proposta formulata in tal senso dal Consigliere Girasole durante le riunioni convocate per discutere della situazione politica provinciale. Solo oggi, attraverso gli organi di stampa -. continua Cusumano – apprendo di iniziative di Girasole riguardanti professionisti della città di Sciacca da inserire nella nuova Giunta Provinciale, dove peraltro è in atto un accordo programmatico e tecnico a termine. Il Consigliere Girasole conosce la mia posizione critica all’interno del Pd, ed è a conoscenza del percorso che con il mi gruppo sto portando avanti per una radicale svolta che parta dalla base e dai territori. Sarei felice di condividere una battaglia per meglio rappresentare la zona di Sciacca in seno al Governo di un territorio provinciale – conclude – sono disponibile ad ulteriori confronti se ci fosse ancora la possibilità di recuperare una rappresentanza saccense nella Giunta Provinciale, ma sono altrettanto certo che in questo momento di transizione politica occorre definire proposte e percorsi che diano concreta attuazione alle esigenze di sviluppo di una terra in crisi nella sua globalità. Le battaglie per una politica migliore e al servizio della gente, si fanno ancora all’interno dei Partiti, meglio se esse sono finalizzate alla crescita di un Partito Nuovo e Democratico, come è negli obiettivi della Associazione Democratici e Liberi”.