VINCENZO PINELLA: PARTE RICHIESTA REVOCA MISURA CAUTELARE

Per il figlio interrogatorio di garanzia a Roma

L’avvocato Palo Puccio, il legale di Vincenzo Pinella, il dirigente dell’Asp finito agli arresti domiciliari per presunta concussione continuata insieme al figlio Salvatore, ai danni del golf resort del Verdura, presenterà nei prossimi giorni al Gip del tribunale di Sciacca la richiesta di revoca della misura cautelare. In settimana, dinanzi il Gip del tribunale di Roma, si svolgerà l’interrogatorio di garanzia al figlio Salvatore. Intanto, proseguono le indagini. Gli inquirenti hanno sequestrato altra documentazione lo stesso giorno in cui, con la presenza del sostituto procuratore Salvatore Vella, hanno notificato al dirigente la misura cautelare. Nel fascicolo del pm sono contenute intercettazioni e anche diversi verbali con la testimonianza di vari dirigenti della Rocco Forte Collection. Ma anche diversi documenti sequestrati dalla Dia al De Russie, l’albergo a 5 stelle di lusso della catena di sir Rocco Forte, dove è stato assunto il figlio del dirigente dell’Asp. Secondo gli inquirenti, Vincenzo Pinella avrebbe ritardato il rilascio di alcune autorizzazioni inerenti la struttura del golf resort del Verdura al fine di ottenere l’assunzione del figlio Salvatore. Secondo la pubblica accusa, inoltre, avrebbe chiesto anche la promozione del figlio, richiedendo anche la carta di credito aziendale e il telefono BlackBerry. Nome da cui trae origine l’operazione condotta dai carabinieri della P.G. della Procura e coordinata dalla Procura di Sciacca. Diversi manager di alto rango sono stati ascoltati dal pm Salvatore Vella, che avrebbero confermato l’ipotesi accusatoria del magistrato.

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