DANNI A ELETTRODOMESTICI PER SOVRATENSIONE ELETTRICA, ENEL CONDANNATA AL RISARCIMENTO
Una sentenza che rappresenta una svolta quella del giudice di Pace di Sciacca, Giovanni Gagliano, che ha condannato l’ Enel Distribuzioni s.p.a. al risarcimento dei danni subiti da un utente residente nel territorio di Sciacca a seguito di un fenomeno di sovratensione verificatosi nella stessa zona in data il 17 giugno del 2015. A seguito di tale episodio, alcuni elettrodomestici situati all’interno dell’abitazione hanno subito danni.
Il Giudice ha accolto in toto la tesi della difesa, rappresentata dagli avvocati Luca ed Enrico Di Benedetto (entrambi del foro di Sciacca), che ha affermato che la responsabilità prevista ex art. 2050 c.c. è applicabile anche in ipotesi di attività pericolosa di carattere squisitamente tecnico svolta da Enti Pubblici quale la produzione e la fornitura di energia elettrica.
Per tale motivo, l’Enel distribuzione ogni qualvolta cagioni danni a terzi è tenuta al risarcimento del danno ex art. 2050 c.c. se non prova di aver adottato tutte le misure tecniche idonee ad evitare il danno senza che si possa fare carico all’utente di non aver sopperito a tale situazione con personali cautele o autonome iniziative.
Nella stessa sentenza il Giudice di Pace di Sciacca ha riconosciuto, inoltre, un obbligo contrattuale in capo ad Enel distribuzione che prevede il rispetto dei limiti garantiti nell’erogazione e ciò al fine di assicurare anche la sicurezza nell’attività di distribuzione stessa.
L’Enel distribuzione s.p.a. è stata condannata al risarcimento del danno in favore dell’utente per complessivi € 3.500 oltre al pagamento delle spese legali nonché degli onorari del Consulente Tecnico di ufficio nominato nel corso del procedimento.
La difesa dell’utente è stata assunta dagli Avvocati .