IL CENTRO SINISTRA CHIUDE L’ALLEANZA

Al contrario di quello che accade a Roma, il centrosinistra a Sciacca si presenta unito alla competizione elettorale

Dopo la riunione di ieri sera, ristretta a Filippo Bellanca, Gioacchino Settecasi e Ignazio Messina, si attende la prossima riunione che si terrà tra lunedì o martedì della prossima settimana. Ma ieri sera un passo avanti, da parte del centrosinistra è stato fatto. Si è trovata l’intesa di partecipare alla competizione in maniera compatta. Al contrario di quanto succede a livello romano, a Sciacca il centrosinistra affronterà la campagna elettorale insieme: Pd, Sciacca Democratica, Sicilia Futura, Italia dei Valori, Sinistra Italiana.

Alla riunione della settimana prossima attorno ad un tavolo siederanno tutte le componenti politiche che rappresentano il centrosinistra. Il Patto per Sciacca di Mario Turturici e Salvatore Monteleone potrebbe presentare una lista con Ignazio Messina, o con una lista federata con Sciacca Democratica. Per quanto riguarda il candidato a sindaco del centrosinistra, avanza con spinta condivisa dalle varie componenti il nome di Paola Mandracchia che sta attirando l’apprezzamento delle forze politiche che comporranno l’alleanza.

“Non voglio fare una battaglia di testimonianza”, ci dice Mandracchia, lasciando intendere che il suo si alla candidatura dipende anche dai contenuti del programma elettorale e dalla rappresentanza assessoriale che lo dovrà svolgere. Del resto, Mandracchia, da tutto il centrosinistra è ritenuto il consigliere che ha svolto con molta determinazione e costanza il ruolo d’oppositore.

Dunque, si va delineando il quadro delle candidature a sindaco che non si tinge sempre più di rosa, ma al contrario, assume il profilo del genere unico, quello maschile. L’ipotesi di Viviana Rizzuto va scemando sempre più, mentre la candidatura pentastellata va orientandosi sull’avvocato Giuseppe Livio.

Per quanto riguarda il centodestra, la parte politica che è blindata in un silenzio ferreo, abbiamo sempre scritto che non siamo convinti dell’idea che Fabrizio Di Paola non si ricandidi. Anche per il centrodestra, la settimana prossima potrebbe essere quella delle novità e Di Paola dovrebbe sciogliere la riserva. 

Per quanto riguarda Mizzica, il movimento politico va avanti con meeting per presentare le proposte di sviluppo della città. L’ingegnere Domenico Contino pare il nome più accreditato per la candidatura a sindaco. 

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