NIENTE POSTI AL CIMITERO, CONTINUA LA REQUISIZIONE DI LOCULI A PRIVATI

Continuano al cimitero di Sciacca le requisizioni di loculi ad associazioni e confraternite varie. L’ultima ordinanza del sindaco Fabrizio Di Paola ne requisisce ben 28 per tamponare una situazione di emergenza che dura da oltre un anno e che vede ad oggi decine di bare in atetsa di una tumulazione.

Alcuni giorni fa dei cittadini lamentavano che sono costretti dal mese di novembre a portare un fiore nella bara di un proprio congiunto che si trova “parcheggiata” all’interno di uno dei magazzini che si trovano nell’area cimiteriale. E se prima tutto ciò appariva quasi scandaloso, oggi è rientrata nella normalità l’attesa di giorni, settimane e mesi delle bare che hanno bisogno di un loculo comunale che non c’è.

L’ordinanza di requisizione individua ben 14 associazioni e le obbliga a mettere a disposizione due loculi ciascuno. Si tratta delle associazioni Arcobaleno, Marinai d’Italia, delle Confraternite San Micele, Cristo Re, Ss Giglio, San Leonardo, San Giuseppe, San Carmelo, Santissimo Crocifisso, Santissimo Rosario, dei circoli Club Juventus, Club Milan, Artigiani, Geraldi.

La requisizione è temporanea in attesa della realizzazione del progetto di 200 nuovi loculi comunale, modulari, la cui delibera risale al dicembre 2015.

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