RIAPERTURA VIADOTTO CANSALAMONE: PRONTI 48.000 EURO. OGGI PUBBLICAZIONE DEL BANDO TECNICO

Il sindaco Di Paola e l’assessore ai Lavori Pubblici Bivona giorni scorsi avevano firmato un atto di indirizzo per l’affidamento di servizio di valutazione delle condizioni statiche del viadotto. In giornata la pubblicazione del bando

Bisogna fare presto, prima dell’estate. Stamattina l’Amministrazione sul sito del Comune verrà pubblicato il bando per l’affidamento del servizio di valutazione delle condizioni statiche del viadotto, finalizzato alla riapertura del traffico a senso alternato.

Giorni fa, il sindaco Di Paola e l’assessore Bivona avevano inviato all’Uffico tecnico un atto di indirizzo  al dirigente del Settore Lavori Pubblici, al capo del Settore Ponti e viadotti e al dirigente della Ragioneria. La finalità era quella di attivare con urgenza  le procedure tecniche ed amministrative per dare luogo all’affidamento del servizio di valutazione delle condizioni statiche del viadotto, finalizzato alla riapertura del traffico a senso alternato.

La riapertura del viadotto Cansalamone, seppure a senso alternato, mira a lenire i tantissimi disagi creati alla viabilità per la zona ovest della città e per le contrade Foggia fino a Maragani, zone balneari. Ma anche per rimuovere le difficoltà patiti dai cittadini, e dalle attività commerciali e turistiche.

La somma resa disponibile per la valutazione delle condizioni statiche è di 48.000 euro. In giornata sarà pubblicato il bando per i tecnici. 

La decisione dell’Amministrazione comunale è da tampone in attesa dell’espletamento della gara, da parte dell’Urega, per la demolizione del viadotto e la sua ricostruzione. Come è noto, sono stati stanziati 2.930.000 euro inseriti nel “Patto per il Sud-Regione Sicilia”, siglato tra l’ex premier Matteo Renzi e il presidente della Regione Rosario Crocetta. Il soggetto attuatore dei lavori è l’Ufficio del Commissario Straordinario Delegato per l’attuazione degli Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Sicilia. Dunque, tutte le procedure amministrative e tecniche esulano dalla competenza del Comune. Una strada che dovrebbe essere una scorciatoia sotto il segno del Commissario Straordinario. Il progetto esecutivo è già pronto ed è stato elaborato dal Genio Civile.

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