LE ECCELLENZE ALIMENTARI DI SAMBUCA AL SAN LORENZO MERCATO A PALERMO

Sarà Sambuca di Sicilia a dare il via alla nuova rassegna di San Lorenzo Mercato a Palermo, occasione per celebrare tutte le ricchezze enogastronomiche (e non solo) dei paesi siciliani. Un intero distretto produttivo con tutte le sue bontà gastronomiche, particolarità artigianali e chicche, sarà protagonista al primo appuntamento de: “I Borghi del Mercato”, un ciclo di appuntamenti, cadenzati uno al mese, per andare alla scoperta delle più rare bellezze della nostra Isola.

Sabato 28 e domenica 29, il Mercato cambierà volto e accoglierà per l’occasione una selezione dei migliori prodotti dalle più importanti realtà produttive del paese agrigentino.

Lo scorso anno Sambuca di Sicilia ha conquistato il prestigioso riconoscimento di Borgo più bello d’Italia, aggiudicandosi il titolo di Borgo dei Borghi con i suoi seimila abitanti.

Sabato 28 sarà proprio Sambuca di Sicilia a dare il via al weekend sarà proprio una delegazione istituzionale del paese, che alle 12 presenterà i produttori presenti al Mercato. Protagonista sarà la “Minna di vergine”, fiore all’occhiello della produzione dolciaria. E’ il dolce tipico di Sambuca che ha ricevuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (Pat) dal Ministero delle Politiche Agricole. 

È un composto di pasta frolla, crema di latte, zuccata, gocce di cioccolato, cannella e impreziosito all’esterno dalla diavulina (palline di zucchero colorato). La ricetta risale al 1725 e fu ideata da suor Virginia Casale di Rocca Menna, in occasione del matrimonio del marchese don Pietro Beccadelli con donna Marianna Gravina. Ma ci sarà anche il salame, la ricotta, la vastedda del Belice, la birra Arpa prodotta e imbottigliata nel piccolo borgo dell’azienda agricola Contadino Galluzzo e il vino, Grillo, Catarratto e Nero D’Avola della cantina Domina Miccina. Per l’occasione un apposito ticket consentirà di assaggiare le muffolette calde con salumi e formaggi freschi del territorio, accanto alle degustazioni gratuite. 

Saranno due giorni per andare alla scoperta del paesino tra degustazioni, mostre fotografiche e artigiani locali che creeranno i loro manufatti. 

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