NUBIFRAGI, OPPOSIZIONE: “PREVENZIONE ALL’ANNO ZERO”

“Le vicende di ieri, così come quelle del 25 Novembre dimostrano come Sciacca sia all’anno zero nelle politiche di prevenzione”. A sostenerlo è l’opposizione che interviene con una nota. I gruppi consiliari dell’opposizione sottolineano come rispetto a eventi simili l’aministrazione “dimostra di essere del tutto inerme dinanzi all’esigenza, non più prorogabile di far fronte ai radicali mutamenti climatici che rischiano di ulteriormente devastarla in futuro, priva com’è dei benché minimi argini infrastrutturali necessari a contenere la furia delle acque, con la logica conseguenza che, quando viene investita da piogge più forti del consueto, Sciacca può solo guardarsi allo specchio a denunciare al mondo la sua desolante impotenza”.

L’opposizione è preoccupata “da questo andazzo generale”, ma soprattutto lamenta “l’inesistenza di misure preventive in grado di scongiurare che alle prossime piogge accada un altro disastro”.

Ma cosa preoccupa l’opposizione? “L’inesistenza di risorse per bonificare i valloni ed i corsi d’acqua, per liberare cunette e caditoie, per mettere in sicurezza e verificare la tenuta delle strade, insomma per prevenire altri eventi distruttori”.

Poi la solita battuta sulla festa del carnevale. “Eppure si parla solo di carnevale, impiegando in tal direzione centinaia di migliaia di euro, quando invece i bisogni reali della città, a cominciare dal recupero di una dignitosa dimensione turistica, sono ben altri”, ritenendo “inopportuno, addirittura immorale, in tutto questo”.

Nella nota, un richiamo al “senso di responsabilità, all’equilibrio e al senso della misura per comprendere che la priorità adesso è salvare la città e realizzare interventi da cui dipende la tenuta e lo sviluppo del nostro territorio”.

L’opposizione, però, non manca di sottolineare come “soltanto il coraggio, la passione e la determinazione della protezione civile, delle forze dell’ordine, della polizia municipale e dei tanti dipendenti comunali sul campo, hanno impedito che il bilancio fosse più drammatico”. 

“Noi siamo pronti a dare il nostro contributo di idee e di proposte, metterci a disposizione della Città, di chi in modo infaticabile e da ore lavora portare sollievo a migliaia si saccensi danneggiati, di quella parte silenziosa di città che Disorientata si chiede dove ci sta portando questa politica”, conclude l’opposizione, criticando anche la scelta di diffondere l’ordine di sfilata dei carri allegorici. 

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