Recuperato nella notte cadavere rinvenuto sugli scogli a San Marco

Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione e l’unica certezza è che si tratta di un soggetto di sesso maschile
SCIACCA. I vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca hanno completato nella notte il recupero del cadavere rinvenuto sulla scogliera della località San Marco, poco dopo Renella. Le operazioni sono state complesse per la difficoltà a raggiungere il luogo segnalato nel tardo pomeriggio da un turista di nazionalità polacca che passeggiava sulla spiaggia. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione e l’unica certezza è che si tratta di un soggetto di sesso maschile. Difficile al momento capire se si tratta di un migrante, ma la prima ipotesi è che si tratti di una persona morta in mare e poi trascinata dalle mareggiate sulla scogliera. La procura ha aperto un’inchiesta e solo dall’esame autoptico si potranno avere notizie certe. Probabile comunque che si tratti di un migrante rimasto bloccato in quel tratto dopo uno dei vari sbarchi di clandestini, ma non sono escluse altre ipotesi. Non sono segnalate persone scomparse.