Caos su “Agrigento capitale cultura 2025”, la deputata Iacono alla Camera chiede l’intervento del ministro Giuni

La deputata agrigentina Giovanna Iacono è intervenuta alla Camera su Agrigento Capitale della Cultura. “L’ennesimo fallimento di gestione” e chiede l’intervento del ministro Giuni
AGRIGENTO- Alla Camera dei Deputati, l’onorevole Giovanna Iacono è intervenuta sulla vicenda caotica che sta registrando ritardi notevole nell’applicazione del progetto Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Ecco il suo intervento: “Si è dimesso Alberto Albergoni, direttore generale della Fondazione, e uno dei padri di quel . progetto. L’ennesimo colpo che segna il fallimento di una gestione che ha trasformato una grande occasione in terreno di conquista da parte del centro destra. Sulle sorti di Capitale della Cultura ho lanciato diversi allarmi nei mesi scorsi, avendo previsto il rischio di un fallimento che sta procurando un danno enorme alla città di Agrigento, a quella provincia, alla Sicilia e a tutto il Paese.
A settembre del 2024, ho presentato una interrogazione parlamentare sulla gestione di quell’evento, che non ha ancora avuto alcuna risposta. Nel frattempo si sono susseguite una serie di brutte figure e anche le dimissioni del Presidente della Fondazione prima e oggi quelle del Direttore. È per tutti questi motivi che io ritengo non più differibile l’intervento del Ministro Giuli, che non può più ignorare quanto sta accadendo ad Agrigento. Perché il rischio è che, per le evidenti incapacità di questa classe politica, rimangano solo le macerie di un progetto ambizioso fatto a pezzi per liti e beghe di potere.
In una città, quella di Agrigento, che merita più rispetto e più amore”.